Opponibilità ed effetti del contratto nei confronti di terzi: dottrina tedesca
In Germania la Pandettistica elabora e costruisce concetti utili: la proprietà è costruita e definita secondo un modello astratto e generale; le esigenze della circolazione premono per superare ogni declamazione di valore e per codificare regole sicure e certe.
Ne segue che nel BGB compravendita e trasferimento della proprietà non dipendono l’una dall’altra ma hanno ciascuna la propria sorte.
Sicché l’acquirente non è tenuto ad occuparsi del titolo in base al quale il suo venditore ha ottenuto la cosa e i rischi dell’invalidità di tale negozio non si ripercuotono sul suo acquisto.
Sul tema dell’efficacia del negozio nei confronti dei terzi la dottrina elabora i concetti utilizzati, poi, in Italia.
Secondo la teoria dell’effetto riflesso di Jhering ogni fatto giuridico o economico produce verso i terzi una reazione che è al di fuori della sua sfera di incidenza stabilita dalla legge prevista nell’intenzione del suo autore.
Questa reazione ha origini assai diverse: può derivare da cause di natura permanente, da un atto o un evento ed in entrambi i casi può assumere semplice rilievo di fatto o avere natura e conseguenze giuridiche.
La causa fondamentale sta nell’involontarietà delle conseguenze e nel manifestarsi in un punto diverso da quello ove risiede la causa originaria.
Talvolta, come nella comunione, o nei rapporti solidali o indivisibili, è l’uguaglianza delle posizioni giuridiche che spiega come la legge disponga una conseguenza riflessa; altre volte, come nella fideiussione e nella surrogazione, è la semplice connessione delle posizioni giuridiche; altre volte ancora è la stessa legge che fa derivare l’efficacia riflessa del negozio rispetto a chi non può dirsi causa di esso.
Insomma, risulta chiara la diversità del concetto nei vari ordinamenti.
In Francia si formula una nozione indeterminata che raccoglie ogni conseguenza indirettamente riferibile al contratto, e resta irrisolto il dubbio se si debba parlare di opponibilità del diritto o del contratto che ne è la fonte.
In Germania, la Pandettistica studia il termine nella problematica degli effetti in funzione delle categorie logiche e giuridiche su cui si costruisce la stessa nozione di negozio.
Continua a leggere:
- Successivo: Opponibilità del titolo costitutivo e non del diritto
- Precedente: Opponibilità ed effetti del contratto nei confronti di terzi: dottrina francese e inglese
Dettagli appunto:
-
Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto Civile, a.a. 2007/2008
Altri appunti correlati:
- Diritto Privato
- Diritto commerciale
- Diritto della banca e degli intermediari finanziari
- Il contratto e i suoi approfondimenti
- Diritto Privato
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Il contratto quadro di intermediazione finanziaria. Le regole di condotta e la responsabilità civile degli intermediari finanziari
- Aspetti contabili delle Risorse Umane in azienda
- La nullità di protezione: una nuova concezione di nullità
- L’inefficacia delle clausole vessatorie
- L'elusione fiscale negli ultimi orientamenti giurisprudenziali. L'abuso del diritto.
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.