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Il contratto di Engineering

Il contratto di Engineering


Contratto consensuale, ad effetti obbligatori, sinallagmatico, innominato. La sua struttura comprende aspetti propri dell’appalto di servizi, del contratto d’opera, del contratto di somministrazione. Con il contratto di engineering un committente che intenda compiere un intervento edilizio, industriale, agro-industriale etc., in una certa zona, affida all’impresa di engineering il compito di progettarne l’installazione e l’insediamento; di avviare o eseguire per intero i lavori; di amministrare e manutenere l’opera eseguita.
A fronte degli obblighi assunti dalla società di engineering, il committente si impegna, a seconda del tipo di contratto concluso, a mettere a disposizione il suolo su cui eseguire l’opera progettata, ad acquisire tutte le autorizzazioni e gli atti permissivi necessari per lo svolgimento dei lavori, a pagare le prestazioni della società di engineering in denaro o sotto forma di interessenze o partecipazioni ai propri utili futuri derivanti dall’attività intrapresa a seguito della realizzazione.

Tratto da ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO di Beatrice Cruccolini
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