Definizione di e-government

Il Governo italiano ha predisposto un piano nazionale di sviluppo della società dell’informazione volto a creare le condizioni per una reale modernizzazione del Paese secondo tre direttive strategiche: trasformazione della macchina pubblica tramite le tecnologie dell’I&C secondo una visione orientata all’utente; innovazione sul capitale umano, norme e infrastrutture; cooperazione internazionale per la digitalizzazione delle PA nei paesi in via di sviluppo.
Una definizione generale di e-government  La definizione di e-government non è semplice, poiché il fenomeno è in continua evoluzione. Possiamo distinguere 5 ambiti: e-publicity (crescita di trasparenza per atti e accesso ai servizi e strutture della PA); e-government (miglioramento dell’efficacia operativa delle singole amministrazioni e dell’efficienza nell’erogazione di servizi); e-democracy (crescita della partecipazione attiva dei cittadini attraverso i nuovi strumenti digitali); e-procurement (trasparenza nelle operazioni di spesa pubblica); e-learning (miglioramento dei processi di formazione interna alle PA). Tra questi, il termine di e-government è divenuto centrale e ha assorbito al suo interno gli altri.
L’introduzione nel pubblico di tecnologie telematiche della comunicazione contribuisce a: ridurre il digital divide (divario tecnologico tra coloro che possiedono un PC e utilizzano internet e gli altri, con politiche di alfabetizzazione); sviluppare l’e-commerce; generare un nuovo rapporto fra cittadini e PA basato sulla cultura del servizio personalizzato; accrescere i livelli di democrazia del paese (attraverso l’aumento della partecipazione attiva).