Strumenti comunicazione PA. Rete civica e call center

Rete civica, dialogo e condivisione. La rete civica è in sistema di I&C basato su tecnologie interattive che consente ai cittadini e gli operatori appartenenti a una comunità locale libero accesso alle informazioni relative a questa comunità, al suo territorio, alle attività svolte e i servizi disponibili che possono essere forniti attraverso la rete stessa. La rete Iperbole di Bologna rappresenta un importante esempio (sviluppo della tele democrazia, trasparenza amministrativa, diritto all’informazione, interattività con i cittadini e partecipazione ai processi decisionali); attraverso questa rete l’amministrazione comunale ha favorito la diffusione e l’accesso agli strumenti telematici, e l’utilizzo della rete come mezzo di comunicazione innovativo a disposizione della società.
Il buon vecchio telefono. E’ lo strumento che ancora oggi permette la maggiore interazione; ma la volatilità della comunicazione, la mancanza di una prova del suo avvenimento lo rendono un mezzo poco usato dalla PA.
Il call center. Il cittadino utente chiama un numero (magari gratuito) contattabile in un determinato orario a cui risponde un operatore (e non un risponditore) che gli fornisce risposte dirette, personalizzate, immediate. Alcune operazioni possono aumentare l’interattività (sostituzione della musica di attesa con info utili; albero delle risposte automatiche che accoglie il cittadino; invio all’utente di risposte anche attraverso fax o mail).