Rappresentanza dei lavoratori sui luoghi di lavoro
L’organizzazione sindacale sui luoghi di lavoro
L'organizzazione dei lavoratori di è sviluppata sia all'interno dei luoghi di lavoro che fuori.
Alle origini più fuori e quindi all'interno c'era meno forza. I sindacati sono struttura associativa ad adesione libera mentre le associazioni interne sono rappresentanze elettive di tutti i lavoratori dell'azienda. C'è un doppio canale di rappresentanza.
Le Commissioni interne
Nate agli inizi del 199, soppresse nel 1925 con il riconoscimento da parte dei fascisti dei soli sindacati fascisti. Fu introdotto il “fiduciario di azienda” nel 1939. Dopo la caduta del fascismo furono reintrodotte (1943) con compito di contrattazione collettiva aziendale, poi tolto nel 1947 e successivo restringimento nel 1953 e nel 1966.
L'elezione a suffragio universale con voto di preferenza su liste contrapposte. Ripartizione proporzionale.
Se la C.I. Non funzionava in prima istanza, la questione veniva rimessa alle organizzazioni sindacali.
Le sezioni sindacali aziendali
SAS tentativo oltre alla Commissione Interna che è come un piccolo sindacato interno (quindi a rappresentanza volontaria e non organo unitario e necessario
I delegati e i Consigli
Sostituirono le Commissioni Interne. Più stretto rapporto tra lavoratori e rappresentanti e legame organizzativo e politico con il sindacato. Compromesso tra canale unico e doppio canale.
Il delegato era il rappresentante di un gruppo omogeneo es. un reparto, un ufficio. Senza vincoli di iscrizione al sindacato.
Il consiglio di fabbrica era formato dai delegati di una unità produttiva. Con più stabilimenti si nominava un esecutivo. Il patto federativo del 1972 tra Cgil, Cisl e Uil attribuiva poteri di contrattazione sui posti di lavoro.
Nel 1984 quel patto fu sciolto ed i conflitti si rifletterono sui Consigli di fabbrica. Il sindacato in conflitto cl consiglio poteva revocare la delega e creare una propria rappresentanza.
Anche i cambiamenti produttivi incisero: non più masse omogenee di operai ma servizi e piccoli artigiani o manifatturieri, o automazione con nuovi tecnici.
La Rsa dell'art.19 dello Statuto dei Lavoratori
Le rappresentanze sopra indicate si sono formate con l'esperienza storica. L'art.19 attribuisce i diritti sindacali a generiche rappresentanze sindacali aziendali (rsa), costituite dai lavoratori nell'ambito dei sindacati.
Al tempo dello Statuto, 1970, c'erano le Commissioni Interne, nascevano i delegati ed i Consigli, lo Statuto non voleva regolamentare ma dare normativa di sostegno. I due requisiti sono quelli sopra detti.
I lavoratori devono designare i sindacati e essere riconosciuti da loro (anche più sindacati).
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Dettagli appunto:
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Autore:
Barbara Pavoni
[Visita la sua tesi: "L'evoluzione della valutazione nel pubblico impiego"]
- Università: Università Politecnica delle Marche
- Facoltà: Economia
- Titolo del libro: Diritto sindacale
- Autore del libro: Giugni
- Editore: Cacucci
- Anno pubblicazione: 2007
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