Definizione di Topos e Stereotipo
Il topos è il luogo comune letterario. Stabile, chiamato schema narrativo è l’inizio di un racconto sul quale poi si compiono delle variazioni. Esempi sono la lode del passato, la crisi dei valori, i giovani non hanno scopi etc / il mondo alla rovescia, le donne che portano i pantaloni / i vizi e le virtù.
La pubblicità fa largo uso dei topoi, quando parla di famiglia italiana a tavola, ai ruoli sessuali, ai ragazzi in spiaggia, alla nonna che è inesperta e il nipote le spiega.
Poi c’è lo stereotipo che è l’inversione del topos usato in maniera ironica con l’inversione dei ruoli. Lo stereotipo è un particolare topos vrebe senza sviluppi narrativi che non ha espressività. È usato in pubblicità nelle forme di bicchiere che scintilla, lingua che lecca il gelato, telefono che squilla etc.
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Dettagli appunto:
- Autore: Priscilla Cavalieri
- Università: Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM)
- Corso: Relazioni Pubbliche
- Esame: Tecniche pubblicitarie
- Titolo del libro: Il nuovo manuale di tecniche pubblicitarie. Il senso e il valore della pubblicità
- Autore del libro: Marco Lombardi
- Editore: Franco Angeli
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