Gli effetti della sentenza di annullamento
Lo studio sulla sentenza del giudice amministrativo si è concentrato particolarmente sugli effetti della sentenza di annullamento.
Il nucleo della sentenza di annullamento è stato identificato a lungo con l’accertamento della illegittimità del provvedimento impugnato, in relazione a determinati vizi enucleati nel ricorso.
La sentenza di annullamento contiene quindi un elemento significativo di accertamento, che inerisce alla sussistenza di un certo vizio di legittimità di un provvedimento.
A questa concezione se ne è poi contrapposta un’altra.
Anch’essa identifica come centrale il momento dell’accertamento, ma si concentra in modo particolare sull’interesse tutelato nel processo amministrativo: la sentenza accerta la lesione di un interesse legittimo.
In questo modo si ricostituirebbe un legame più stretto fra il processo amministrativo e il processo civile, che è di regola processo su posizioni soggettive e che ammette solo eccezionalmente il giudicato sul fatto.
Nel dibattito alcuni punti sembrano acquisiti.
Innanzi tutto, l’accertamento (dell’illegittimità del provvedimento o della lesione dell’interesse legittimo) costituisce il nucleo essenziale e ineliminabile della sentenza del giudice amministrativo.
Inoltre è maturata una quasi unanimità di consensi su un punto: la sentenza di annullamento non può essere considerata solo nella prospettiva della eliminazione di un atto amministrativo.
Di regola il potere dell’Amministrazione non si esaurisce per effetto della sentenza che accolga un ricorso: la sentenza di annullamento è pronunciata “salvi gli ulteriori provvedimenti dell’autorità amministrativa”.
Il potere dell’Amministrazione, di cui era espressione il provvedimento impugnato, può essere esercitato nuovamente dopo la sentenza di annullamento.
Da questo punto di vista appare significativa la sistematica proposta di alcuni autori, che ha trovato ampio seguito nella giurisprudenza.
Continua a leggere:
- Successivo: Gli effetti della sentenza di annullamento
- Precedente: Il ricorso e il giudice amministrativo
Dettagli appunto:
-
Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto Amministrativo II, a.a 2007/2008
- Titolo del libro: Lezioni di giustizia amministrativa
- Autore del libro: Aldo Travi
Altri appunti correlati:
- Diritto delle Amministrazioni Pubbliche
- Indagini preliminari, processo e sentenza
- Diritto Amministrativo
- Seminario "Giustizia e Modernità"
- Gli Ausiliari del Giudice, del Pubblico Ministero e della Polizia Giudiziaria
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Sulla tutela dei minori stranieri non accompagnati nell'ottica del diritto internazionale privato e processuale
- Specificità dei motivi di ricorso e onere della prova nel processo in materia di operazioni elettorali
- Principio di effettività della tutela giurisdizionale e nuovo codice del processo amministrativo: anche sulle azioni di accertamento e adempimento in generale
- L'accesso ai documenti e la sua tutela
- La disciplina della zona a traffico limitato: interessi coinvolti, controlli, strumenti di tutela
Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.