Strategie dell’intervento riabilitativo dell'Handicap
Qualsiasi progetto riabilitativo deve essere mirato su obiettivi plurimi.
Sul piano operativo, bisogna distinguere:
interventi prevalentemente sanitari (valutativi, diagnostici e terapeutici, finalizzati a contenere/minimizzare la disabilità; bisogna portare il soggetto a muoversi ed essere in relazione efficace con/nel proprio ambiente)
e interventi prevalentemente sociali (finalizzati a garantire al disabile la massima partecipazione possibile alla vita sociale, al fine di contenere la condizione di handicap).
Le attività sanitarie riabilitative, richiedono obbligatoriamente la presa in carico clinica globale, mediante la predisposizione di un progetto riabilitativo individuale e la sua realizzazione.
Continua a leggere:
- Successivo: Tipologia degli interventi di riabilitazione dell'Handicap
- Precedente: La Riabilitazione dell'Handica
Dettagli appunto:
-
Autore:
Beatrice Segalini
[Visita la sua tesi: "Il panico: un approccio integrato"]
- Università: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
- Facoltà: Psicologia
- Corso: Psicologia
- Esame: Psicologia clinica
- Docente: Enrico Molinari
- Titolo del libro: Clinica psicologica in sindromi rare
- Autore del libro: Enrico Molinari
- Editore: Bollati Boringhieri Collana Nuova didattica
- Anno pubblicazione: 2002
Altri appunti correlati:
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- L'essere adulto e disabile: una sfida difficile nella società
- La lesione al midollo cervicale: un approccio psicologico-riabilitativo
- Inclusione sociale e integrazione socio-sanitaria della disabilità: un confronto tra casi piemontesi
- …E i siblings? Un viaggio nel mondo di fratelli e sorelle di persone con disabilità
- L'autismo infantile
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.