Francese antico: dal provenzale al volgare italiano
La determinazione dell’origine delle parole che dalla Francia vennero ai volgari italiani fino agli inizi del Trecento è complessa. Principali canali di diffusione furono la via scritta, la presenza di guarnigioni franche e di duchi franchi in Italia settentrionale dopo la sconfitta dei Longobardi (774).
Tra le parole penetrate prima del Trecento (malvagio, dozzina, vantaggio, roccia) colpisce la frequenza dei suffissi –aggio e –iere, derivati dai francesi –age e –ier, diventati suffissi produttivi in italiano. La penetrazione di elementi di morfologia è una delle spie più forti di influenza di una lingua su un’altra, perché si oltrepassa il confine dell’episodico arricchimento lessicale per entrare nel sistema delle regole produttive. Potente veicolo, infine, di origine provenzale è stata la poesia.
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Dettagli appunto:
- Autore: Domenico Valenza
- Università: Università degli Studi di Catania
- Esame: Linguistica Applicata - a.a. 2008/09
- Titolo del libro: Le parole dell'italiano
- Autore del libro: Carla Marello
- Editore: Zanichelli - Bologna
- Anno pubblicazione: 1996
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