Il ruolo delle lingue germaniche nella lingua italiana
I germanismi hanno influito in modo notevole sulla formazione della lingua italiana nel Medioevo. Sono detti paleogermanismi quelli che risalgono ai rapporti tra Romani e popolazioni germaniche prima della caduta dell’Impero romano e che quindi sono entrati nei volgari attraverso il latino volgare (sapone, tasso). La maggior parte dei germanismi è però entrata in seguito alle invasioni.
I rapporti tra Italia e Germania sono frequenti dal XIV al XVIII secolo, specie nelle terre di Venezia: a dimostrarlo è anche la produzione di lessici bilingui. Nel Settecento e nell’ottocento la minera-logia tedesca fa sì che entrino nell’italiano cobalto, feldspato, ecc. Da segnalare, fra Otto e Nove-cento, una serie di calchi di filosofia e cultura: imperativo categorico, plusvalore, psicanalisi, ecc.
Le voci derivate dall’olandese sono invece 84 (Devoto-Oli), e sono voci di marina e pesca come baccalà e stoccafisso, scialuppa, o anche voci legate ai domini coloniali in Africa.
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Dettagli appunto:
- Autore: Domenico Valenza
- Università: Università degli Studi di Catania
- Esame: Linguistica Applicata - a.a. 2008/09
- Titolo del libro: Le parole dell'italiano
- Autore del libro: Carla Marello
- Editore: Zanichelli - Bologna
- Anno pubblicazione: 1996
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