Cultura Organizzativa

Tutti i valori, le opinioni e le conoscenze condivise dai membri di una organizzazione. In base ai valori di una organizzazione gli individui si comportano in un determinato modo. Si tratta di un concetto non visibile, a differenza della struttura fisica o della stessa struttura sociale. È un concetto che non si può vedere e non rappresenta un collegamento diretto.
È uno dei temi più forti è quello di avere persone all’interno della propria organizzazione coerenti con la cultura di quest’ultima. Questo si riflette anche in fase di reclutamento.

La cultura organizzativa viene spesso rappresentata tramite un iceberg. Alcune cose sono infatti visibili ed interpretabili mentre altre no. Le culture organizzative variano da organizzazione ad organizzazione e nessun aspetto va dato per scontato o sotto inteso. Alcune persone danno per scontati determinati elementi che magari un’altra organizzazione non dà per scontato. es. multinazionali: se devo negoziare in Cina non posso usare un modello culturale lombardo —> Intercultural Management, capacità di riconoscere culture differenti e comportarsi con successo in ambiti culturali diversi.

SUB CULTURE ORGANIZZATIVE
Se prendiamo la cultura organizzativa come un insieme unico, possiamo individuare al suo interno dei sotto insiemi, chiamati sub culture.
Un tipo di sub cultura è quella valorizzante: composta da coloro che non fan parte del gruppo dirigente, ma si fanno portatori della cultura del vertice aziendale.
Sub culture dominante: quella promossa dal vertice.

CONTRO CULTURE: Punti di vista differenti. Gruppi di persone che la pensano in modo diversi rispetto ai dieci punti di google ad esempio. Un esempio è il sindacato che va a contrastare alcune scelte aziendali perché non rispettano i valori a cui il sindacato si ispira. Il sindacato cerca di negoziare con l’azienda soluzioni che siano più vicine alla sua cultura. Possono essere individui che non hanno nulla a che fare col sindacato. Spesso si cambia direttore generale proprio per cambiare la cultura organizzativa —> ribalta i modi di lavoro, le strategie sul mercato, ecc. ecc.
La maggior parte dei cambiamenti organizzativi comportano un cambiamento culturale che è una delle cose più difficili da far digerire ai dipendenti. Se sei abituato a lavorare in un certo modo, è difficile adattarsi ad una nuova realtà. Zona di comfort: situazione in cui sappiamo cosa ci aspetta e dove troviamo una stabilità personale.
Sub cultura ortogonale: gruppi di persone che condividono interessi comuni che non hanno nulla a che fare con la sub cultura dominante. Non la contrastano e non la condividono. Si formano in un qualche modo delle coalizioni che possono essere anche una risorsa per l’organizzazione.

LE INFLUENZE SULLA CULTURA ORGANIZZATIVA DI HOFSTEDE
Ha cercato di capire come la cultura organizzativa di una azienda cambiasse in base agli aspetti culturali dei vari paesi. Ha individuato 5 dimensioni che generano differenti aspettative negli individui:
distanza di potere;
Elusione dell’incertezza: quanto i cittadini sono disposti a correre rischi o quanto si trovano a loro agio in situazioni di incertezza. Maggiore è il grado di elusione, maggiore è la quantità di norme e procedure all’interno dell’organizzazione;
Individualismo e collettivismo: alcune società appoggiano più l’individuo e i suoi risultati personali, se invece la società è più collettivista, si interessa che le persone si relazionino tra di loro e stiano bene insieme;
Mascolinità e femminilità: i paesi nordici trattano le donne in maniera più equa rispetto ai paesi del sud;
Orientamento al breve/lungo periodo: società che puntano più al benessere collettivo sostenibile nel tempo o società incentrate più sui risultati immediati da raggiungere.

Hofstede classifica determinati paesi in base a questi sopraccitati indici e stila una sorta di classifica.

Schein
La cultura organizzativa riguarda sia aspetti esterni dell’organizzazione, sia aspetti interni.
I livelli della cultura organizzativa secondo Schein sono:
Assunti —> elementi più nascosti;
Valori;
Artefatti —> elementi più visibili.

ARTEFATTO —> Tornello all’ingresso delle aziende.
VALORE —> Sicurezza;
ASSUNTO —> Mondo pieno di rischi e pericoli.