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Thompson



Dà attenzione a quanto sono standardizzati gli input, gli output e il processo di trasformazione.

Input e output non standard ma processo di trasformazione sempre quello: esempio delle banche.  Situazioni differenti (banca) ma il processo di elaborazione degli input è sempre lo stesso.

TECNOLOGIE INTENSIVE: Input, output e processo di trasformazione sempre differente.

Thompson non prevede input, output standardizzati e processo di trasformazione non standardizzato. È come produrre un bene con sempre le stesse materie prime ma sempre in modo diverso. Concetto irrazionale ed illogico.

Thompson dice che essere una tecnologia lineare, mediazione, o intensiva è importante perché variano i livelli di interdipendenza dei compiti. I compiti sono le mansioni da svolgere nella mia organizzazione. Il livello di interdipendenza è il livello di dipendenza di un compito dall’altro. Per svolgere bene il mio lavoro è necessario che anche qualcun altro lavori bene oppure basto solo io?

Più è alta l’interdipendenza, più c’è bisogno di coordinamento tra i compiti. Viceversa, se l’interdipendenza è bassa il coordinamento sarà inferiore.
Secondo Thompson, alla tecnologia di mediazione è associato il più basso livello di interdipendenza (banche). Ciascun funzionario della banca si gestisce il suo cliente e il fatto che io funzionario soddisfi il cliente non dipende da quanto bene il mio collega gestisce le richieste del cliente, siamo dipendenti, il mio lavoro non dipende dal lavoro di qualcun altro.
La performance della organizzazione non è altro che la somma dei singoli compiti dei funzionari. Il mio lavoro unito a quello di altri, abbiamo il risultato organizzativo. Per fare bene il proprio lavoro, ogni dipendente deve seguire regole e procedure standard che sono state stabilite a priori. Per gestire questo tipo di INTERDIPENDENZA GENERICA è sufficiente un insieme di regole e procedure standard che tutti gli addetti possono seguire.

TECNOLOGIA DI COLLEGAMENTO LINEARE: Catena di montaggio esempio di riferimento.
Nella catena di montaggio se c’è un nastro che scorre e il prodotto mi deve arrivare a un certo stadio di lavorazione significa che c’è stato qualcuno prima che deve aver lavorato il prodotto. quindi, per far sì che il mio lavoro funzioni ho bisogno che anche il mio collega abbia lavorato bene. Questo tipo di dipendenza viene chiamata SEQUENZIALE. Oltre alle regole e procedure è necessario per gestire questa interdipendenza un sistema di programmazione e pianificazione. Il processo produttivo è un ingranaggio perfetto, sia in termini di tempi che di mansioni.

TECNOLOGIE INTENSIVE: In questo caso l’interdipendenza è di tipo reciproco, cioè si ha una dipendenza di tutti da tutti. L’equipe medica lavora sia attraverso procedure standard, sia attraverso pianificazione e programmazione ma anche attraverso un adattamento reciproco. INTERDIPENDENZA RECIPROCA.

Tratto da ORGANIZZAZIONE AZIENDALE di Kevin Carne
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