Effetti dell’industrializzazione dell’Europa continentale
Con l’Industrializzazione dell’Europa continentale cambiano le RELAZIONI ECONOMICHE INTERNAZIONALI: l’asse euro-atlantico (Europa + Stati Uniti) domina e gestisce le relazioni internazionali. Il sistema economico è basato sull’asse euro-atlantico. Si afferma così l’economia di mercato a livello mondiale.
Tra il 1750 e il 1913 si è strutturato il DUALISMO tra i PESI SVILUPPATI e il TERZO MONDO. L’Europa e gli Stati Uniti hanno una popolazione inferiore al resto del mondo, ma hanno una forte centralità a livello economico.
L’economia di mercato dal 1850 in poi ha un grosso problema: ha bisogno di nuovi mercati. Il capitalismo sembra funzionare in modo ottimale quando si registra un’espansione nell’attività economica, ovvero quando crescono i mercati e la popolazione, si aprono nuovi mercati e ci sono più persone che consumano.
I paesi europei hanno cercato i nuovi mercati nel resto del mondo. Ad esempio il capitalismo ha bisogno del petrolio, che però non è localizzato in Europa.
Europa + Stati Uniti rappresentano un fornitore per gli altri paesi del mondo di TECNOLOGIA DI SECONDA GENRAZIONE (manufatti che in Europa non erano più vendibili) e importano, acquistano MATERIE PRIME (lavoro).
L’asse euro-atlantico ha determinato un SISTEMA ECONOMICO FINANZIARIO che è diventato modello mondiale, l’asse centrale di tutte le relazioni internazionali.
1850
In questa data a Londra viene inaugurata la PRIMA ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE DEI SISTEMI TECNOLOGICI.
Da questa data parte l’industrializzazione europea.
PRIMA DEL 1850 : si sono sviluppati il BELGIO e la SVIZZERA
DURANTE IL CORSO DEL 1800 : si sono sviluppati la FRANCIA e la GERMANIA
DOPO IL 1850 : si è sviluppata l’ITALIA (tra il 1890 e la Prima Guerra Mondiale)
Mentre gli Stati Uniti erano molto arretrati, a metà ‘800 hanno vissuto un grande processo di crescita Nel corso del 1800 avverrà il declino dell’Inghilterra e l’affermarsi degli Stati Uniti.
NOTA:
Inizio 1800 – Londra è il centro finanziario
Dal 1945 al 1946 – Londra perde questo primato, mentre si sviluppa la città di New York come centro finanziario.
Dal sistema aureo, sterlina – oro, si passa al rapporto DOLLARO – VALUTA NAZIONALE. Il dollaro si è affermato con la crisi di Wall Street del 1929. Ogni paese garantiva la stabilità della sua moneta grazie ai dollari che disponeva.
NON SI SONO MAI SVILUPPATI : SPAGNA e RUSSIA
GERMANIA e STATI UNITI: hanno trovato un MODELLO INDUSTRIALE FORTE, un processo di sviluppo alternativo, completamente diverso da quello inglese e in concorrenza con questo.
FRANCIA e ITALIA: si sono SPECIALIZZATI in una fetta di mercato,. La Francia ha scelto di produrre prodotti di alta qualità per una nicchia, mentre l’Italia ha puntato all’innovazione tecnologica attraverso l’elettricità e la chimica (gomma, prodotti tessili sintetici)
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Dettagli appunto:
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Autore:
Valentina Minerva
[Visita la sua tesi: "Le strategie di contrasto al fenomeno del riciclaggio: tutela penale e tutela amministrativa"]
- Università: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
- Facoltà: Economia
- Esame: Storia economica - a.a. 2006
- Docente: Locatelli Andrea Maria
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