Le operazioni di Merger & Acquisition

Le operazioni di Merger & Acquisition

Quando parliamo di un'operazione di M&A intendiamo un'impresa che decide di crescere per linee esterne. La crescita per linee interne consiste nello sviluppare nuove attività facendo perno sulle capacità, risorse e competenze che l'impresa possiede internamente (crescita organica). Invece, la crescita per linee esterne è caratterizzata da operazioni come alleanze strategiche strette con altre imprese oppure mediante operazioni di fusione ed acquisizione. Non c'è un modo univoco per prendere la decisione di crescita per vie esterne piuttosto che interne; la scelta va “calata” nel contesto in cui sopravvive l'impresa che decide di porre in essere l'operazione e dell'impresa oggetto di acquisizione.

I vantaggi della crescita per vie esterne:
1) operazioni più rapide rispetto alla creazione di una nuova realtà poiché si può fare affidamento sull'operatività immediata della nuova realtà acquisita (poiché già esisteva);
2) miglioramento della redditività che deriva dalla razionalizzazione delle strutture delle due imprese;
3) acquisizione di nuove competenze/risorse possedute dall'impresa acquisita. Il più delle volte, operazioni di M&A hanno lo scopo di acquisire delle risorse intangibili come i marchi, brevetti o segreti industriali.
4) Entrata in nuovi mercati geografici che sono già presidiati dall'impresa oggetto di acquisizione;
5) acquisizione di nuovi importanti clienti (es. decido di acquistare una start up che come cliente ha Apple);
6) benefici fiscali derivanti dall'operazione (es. decido di acquistare un concorrente in difficoltà finanziarie per trarre vantaggio dalle sue perdite in termini fiscali);
7) superamento di barriere all'entrata;
8) diversificazione di portafoglio.

Gli svantaggi della crescita per vie esterne:
1) perdita di clienti contrari all'operazione di fusione/acquisizione (magari per possibili danni di immagine);
2) aumento temporaneo dei costi fissi poiché l'operazione impiega più risorse del previsto;
3) aumento costante dei costi fissi nel lungo periodo;
4) resistenze organizzative poste in essere dalle risorse umane dell'impresa acquisita.