Il marketing sensoriale: analisi e ricerca dei 5 sensi nella comunicazione
Il marketing nasce in Giappone attorno al 1650 e si evolve velocemente negli anni sino ad arrivare alle nascita negli anni Novanta del ramo del marketing chiamato sensoriale o emozionale. Il marketing emozionale riassume le molteplici declinazioni del marketing non convenzionale e le tecnologie di misurazione fornite dal neuro marketing. Due dei più grandi esperti di marketing sono Philip Kotler, che afferma che l’obiettivo del marketing è riconoscere i bisogni che non riescono ad essere soddisfatti e proporre soluzioni appropriate, e Bernd Schmitt che illustra un importante metodo chiamato Customer Experience Management.
I sensi sono i punti principali del marketing sensoriale e sono principalmente cinque: vista, tatto, udito, olfatto e gusto. A questi principali cinque sensi si aggiunge il sesto senso visto come una capacità cognitiva innata ma che deve essere sviluppata. Nel mondo dei mercati sempre in continua ricerca di nuovi spazi e innovazioni, grazie alla combinazione dei cinque sensi il prodotto comunica con gli allestimenti e costruisce atmosfere particolari che emozionano e invitano i clienti nel mondo della marca in questione.
Oltre ad una responsabilità economica verso l’azienda stessa, la marca deve assumere una responsabilità etica verso il mercato e la collettività. Oggi il marketing ha riconosciuto nel valore aggiunto il modo di differenziarsi dalla concorrenza ammettendo che i cinque sensi e le esperienze di marca attirano il consumatore a provare un senso di appartenenza e di fedeltà alla marca stessa. In futuro solo connettendo il consumatore alla marca a livello sensoriale si riuscirà a proiettare il proprio prodotto o impresa davanti alla concorrenza.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Giulia Zanella |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Pontificia Università Salesiana |
Facoltà: | Scienze della Comunicazione |
Corso: | Scienze della comunicazione |
Relatore: | Mariano Diotto |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 50 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Guardo Ascolto Odoro Tocco Gusto quindi Compro. Un viaggio polisensoriale nella nuova dimensione emozionale del marketing.
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi