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Coloranti e additivi alimentari: metodi innovativi di estrazione

Durante l’intera storia, l’uomo ha sempre cercato di preservare e conservare il cibo, affinché questo potesse durare più a lungo nel tempo, per poter essere riutilizzato.
Grazie ai diversi progressi tecnologici che sono stati fatti durante gli anni, l’uomo attraverso tecniche molto sofisticate e diverse tra loro, ha raggiunto il suo scopo. Grazie a queste tecniche, si ha a disposizione una numerosissima gamma di alimenti in grado di soddisfare le esigenze odierne e di avere molti prodotti pronti all’uso immediato.
A questo proposito, oltre ai convenzionali metodi di conservazione (fisici, organici, chimici) l’industria alimentare ha implementato moltissimi additivi in grado di svolgere diversi compiti, dal punto di vista organolettico.
Questo lavoro ha lo scopo di definire che cosa sono i coloranti e gli additivi alimentari, classificandoli, citando le loro origini e quali siano le loro caratteristiche. In particolar modo, vorrei soffermarmi sulle tecniche che vengono usate per la loro estrazione, le strategie per migliorare la stabilità, nonché la loro possibile applicazione nel campo dell’industria alimentare.
Ogni giorno, grazie ai progressi che vengono effettuati attraverso lo studio delle scienze e tecnologie alimentari, possiamo disporre di un'ampia gamma di nuove sostanze, additivi alimentari appunto, che permettono di garantire un mantenimento nel tempo, grazie alle particolari caratteristiche, di alimenti.

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7 CAPITOLO 1: COSA SONO COLORANTI E ADDITIVI ALIMENTARI 1.1 GLI ADDITIVI Il Regolamento (CE) n. 1333/2008 definisce additivo alimentare "qualsiasi sostanza abitualmente non consumata come alimento in sé e non utilizzata come ingrediente caratteristico di alimenti, con o senza valore nutritivo, la cui aggiunta intenzionale ad alimenti per uno scopo tecnologico nella fabbricazione, nella trasformazione, nella preparazione, nel trattamento, nell'imballaggio, nel trasporto, o nel magazzinaggio degli stessi, abbia o possa presumibilmente avere per effetto che la sostanza o i suoi sottoprodotti diventino, direttamente o indirettamente, componenti di tali alimenti" [Commissione Europea 2008]. Come possiamo comprendere dalla definizione, a tale categoria appartengono sostanze eterogenee, che con le loro caratteristiche, possono garantire importanti elementi che determinano la consistenza, conservazione, colore e struttura degli alimenti stessi. Gli additivi fanno parte e comprendono alcune delle seguenti categorie di sostanza, che, secondo le normative, vengono classificati come additivi volontari. -Coloranti -Antiossidanti - Sali di fusione - Agenti gelificanti - Acidi - Conservanti - Antiagglomeranti - Agenti lievitanti - Agenti di resistenza

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Informazioni tesi

  Autore: Dmitry Urazov
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2023-24
  Università: Università Telematica San Raffaele Roma
  Facoltà: Scienze dell'Alimentazione e Gastronomia
  Corso: L-26
  Relatore: Gilda Aiello
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 79

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Parole chiave

coloranti
additivi alimentari
tecniche d'estrazione

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