Free press: economia e gestione del nuovo fenomeno della stampa
Fenomeno delle soglie del nuovo millennio, la free press ha oggi raggiunto una notevole affermazione nel mercato dell’editoria riguardante le testate giornalistiche. Il suo successo ha avuto modo di essere attraverso l’innovazione presentata da questo nuovo tipo di stampa, a cominciare dalla sua distribuzione gratuita, per passare alla comunicazione e alla pubblicità dei nuovi quotidiani, aspetto questo non di poca importanza nel processo di creazione di una azienda, e finire con i nuovi ed insoliti punti di distribuzione dove è possibile reperire i giornali. In Italia il periodo di maggiore diffusione del fenomeno si è avuto in modo particolare negli ultimi due anni, con il rilancio di nuove iniziative delle testate e nuovi modi per vincere la concorrenza. Sempre di più i lettori che quotidianamente tengono nella borsa una copia, sempre più richieste di pubblicità da parte di aziende e privati. A livello sociale infatti la free press è riuscita ad ottenere un riavvicinamento delle persone alla stampa, da sempre settore in crisi nel nostro paese, in particolare un rinato interesse da parte di un target difficilmente raggiungibile con i tradizionali quotidiani: i giovani.
A livello economico naturalmente ci si chiede come sia realizzabile un simile progetto, quali siano le entrate e le uscite della redazione giornalistica di una testata gratuita e la sua posizione sul mercato relativamente alla concorrenza, sottolineando i costi che l’azienda deve sostenere per la comunicazione pubblicitaria finalizzata a farsi conoscere e crearsi un target di riferimento fidelizzato.
I presente lavoro mira infatti proprio a definire i criteri della gestione economica delle aziende editoriali che non ricevono entrate dalle vendite, riferendosi in particolar modo alla situazione delle redazioni di Leggo, City e Metro nel territorio di Roma, studiandone e confrontandone i bilanci relativi al biennio 2004/2005. Integrando poi i dati con le corrispettive indagini effettuate dall’Istat e dall’Eurisco relativamente alla fruizione delle testate gratuite, si può arrivare a tracciare un quadro economico e sociale della situazione attuale nel territorio di Roma riguardo il rapporto cittadino- informazione.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Valentina Novelli |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2005-06 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Scienze della Comunicazione |
Corso: | Marketing e Comunicazione d'Azienda |
Relatore: | Antonio Staffa |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 133 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
L’evoluzione della Free Press in Italia. Da prodotto usa e getta a giornale specializzato e di servizio: il caso «24 Minuti»
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi