Cronologia
gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre |
01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 |
Una disciplima giuridica per i documenti informatici
Il Regolamento contenente i criteri e le modalità per la formazione, l'archiviazione e la trasmissione di documenti con strumenti informatici e telematici, finalizzato principalmente a riorganizzare la macchina burocratica (si inquadra nel filone della riforma della Pubblica Amministrazione), indica, per la prima volta, i criteri giuridici oggettivi ai quali dovranno sottostare i documenti informatici e le modalità con le quali i contratti di compravendita dovranno essere sottoposti.
Esso equipara la firma digitale a quella tradizionale disponendo che: «Il documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi dell'art. 10, ha efficacia di scrittura privata ai sensi dell' art. 2702 del codice civile» (art. 5 comma 1); «l'apposizione o l'associazione della firma digitale al documento informatico equivale alla sottoscrizione prevista per gli atti e documenti in forma scritta su supporto cartaceo» (art. 10 comma 2). Inoltre: «I contratti stipulati con strumenti informatici o per via telematica mediante l'uso della firma digitale secondo le disposizioni del presente regolamento sono validi e rilevanti a tutti gli effetti di legge» (art. 11).
Stante l'equivalenza, sul piano giuridico, della firma digitale a quella tradizionale e dei particolari effetti che ciò comporta la prima assolve alle funzioni attribuite dalla dottrina alla seconda e precisamente:
funzione indicativa dell'autore del documento, consistente nella possibilità di risalire con certezza all'identità del sottoscrittore;
funzione dichiarativa di approvazione del contenuto del documento da parte del sottoscrittore e di assunzione della paternità delle dichiarazioni in esso rese (il documento potrebbe, infatti, essere stato redatto da altri ma é solo colui che lo sottoscrive che si assume la responsabilità delle dichiarazioni in esso contenute come manifestazione della propria volontà);
funzione probatoria che é il risultato dell'insieme delle due funzioni precedenti e cioè di mezzo di prova della provenienza delle dichiarazioni contenute nel documento da chi ha sottoscritto.
Tesi correlate:
- La tutela della privacy nella pubblica amministrazione di Lorenzo Gherardi
- Telelavoro: viaggio nella flessibilità di Roberto Carlini
- La distribuzione dei servizi di gestione del risparmio mediante Internet di Alessandro Rossi
- Privacy e tecnologia: uno sguardo ai sistemi italiano e statunitense di Alberto Giacobone
- La gestione commerciale elettronica - Il commercio elettronico: bilanci e opportunità per le imprese commerciali di Ottavio Carrus
- Le imprese nella società dell'informazione: le reti di telecomunicazione e i ''nuovi uffici'' di Anna Dragoni
- Devianza e criminalità su (e attraverso) Internet. Uno studio empirico esplorativo. di Patrizia D'Arrigo
- La dematerializzazione dei titoli di credito di Alessandro Pecek
- Sistemi per la sicurezza nella gestione di documenti informatici: un'applicazione in ambito universitario di Mirko Tedaldi
- Profili giuridici del commercio elettronico di Roberta Santacaterina
- Le nuove forme di distribuzione e i canali distributivi multipli di Gian Luca Govoni
- La sicurezza delle transazioni elettroniche: il ruolo della firma digitale di Alberto Laffi
- La contrattazione telematica: il caso del trading on line di Michela Furini
- E-commerce business to consumer e tecnologie per la sicurezza dei pagamenti via Internet: il caso Quality-Tools di Christian Di Costanzo
- Il contratto di assicurazione on line di Giacomo Riefolo
- Firma digitale e contratto telematico di Francesca Parini
- L'informatica come strumento per ottimizzare i processi nella pubblica amministrazione di Davide Piazza
- Le reti di città. Un percorso in evoluzione. Analisi di tre esperienze di Cristina Pianura
- Immaginarsi migliori: i modi di essere degli enti locali nelle reti civiche di Mauro Savini
- Trading Online: mutamenti in atto, opportunità per il futuro. Il ''caso'' FantaStock di Silvio Porcellana
- Profili giuridici della sicurezza informatica di Federico Salerno
- Nuovi orientamenti e strategie competitive degli Internet Service Providers di Linda Carobbi
- La nuova disciplina della multiproprietà di Benedetto Ronchi
- La normativa sulla tutela della privacy in riferimento alle banche dati informatiche di Chiara Scaglia
- Tutela penale del documento informatico di Davide Cardinali
- Il commercio elettronico business to business. Il ruolo delle imprese e degli intermediari finanziari di Laura Feliziani
- La firma digitale e la responsabilità dei soggetti in ambito telematico di Federico Terzoni
- Le potenzialità dell'e-commerce nell'ambito degli operatori turistici: agenzie di viaggio e tour operator di Laura Marfella
- L'overbooking nel trasporto aereo di Eugenio Corti
- L'offerta on line di servizi d'investimento e finanziari di Pasquale Davide Pirrottina
- Sistemi di pagamento via Internet: tecnologie e valutazioni giuridico-economiche di Marco Catani
- eMarketplaces: struttura, attori, criticità. Un caso italiano di Paolo Magnoli
- Crittografia, firma digitale, documento informatico e computer crimes di Massimiliano Marino
- La firma digitale di Massimo Fantin
- L'offerta a distanza di servizi di investimento e strumenti finanziari di Marco Ferrara
- Profili giuridici dei contratti del commercio elettronico: business to business e business to consumer di Claudio Pernumian
- Le responsabilità contrattuali nell'e-commerce di Michele Miniotti
Altri eventi in data 10 novembre
Evento precedente La caduta del Muro di Berlino |
Evento successivo La Germania firma l'armistizio |