Skip to content

Cronologia

Cerca nel database degli eventi: Ricerca libera | Cerca per anno

gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre
01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31

In Francia due nuove leggi sulla fecondazione artificiale

29 luglio 1994

Vengono approvate in Francia due leggi applicabili alla fecondazione artificiale: la L. n. 94-653 concernente il rispetto del corpo umano e la L. n. 94-654 concernente il dono e utilizzazione di elementi e prodotti del corpo umano e l'assistenza medica alla procreazione e alla diagnosi prenatale. Principio cardine attorno al quale ruota l'intera disciplina è quello del rispetto del corpo umano, il quale è inviolabile e incommerciabile. Compito della legge è quello di assicurare il primato della persona e di impedire ogni menomazione della sua dignità, garantendo il rispetto dell'essere umano dall'inizio della vita. Per quanto riguarda la libertà di accesso alle varie tecniche di procreazione artificiale, la normativa francese consente il ricorso ad esse solo allo scopo di rimediare all'infertilità della coppia di coniugi o di conviventi da almeno due anni, che siano entrambi viventi e in età fertile. Il ricorso al trattamento è consentito anche per evitare la trasmissione al nascituro di una malattia particolarmente grave. La fecondazione eterologa è poi ammissibile soltanto come indicazione ultima, quando la procreazione all'interno della coppia non può avere successo ed eccezionalmente può essere anche totale, ossia con trasferimento nella donna di un embrione geneticamente non legato a nessuno dei due richiedenti L'embrione umano riceve un'intensa tutela da parte della legge 94-654. Esso, infatti, non può essere concepito per scopi diversi da quello della procreazione (non può dunque essere creato a fini di ricerca o sperimentazione). E' possibile chiedere che vengano fecondati, e poi congelati, più embrioni di quelli strettamente necessari per il singolo impianto, ma è richiesto, a questo scopo, il consenso scritto della coppia, il quale deve essere, però, rinnovato ogni anno, per tutto il periodo massimo di congelamento consentito, ossia 5 anni.

Tra parentesi è indicato il numero di tesi correlate



Evento precedente

Pio X censura la Lega democratica nazionale
  Evento successivo

La Legge Amato riorganizza il settore bancario