Cronologia

Colpo di mano in Prussia

Alle dieci del mattino, vengono convocati dal Cancelliere tedesco Franz von Papen il Primo ministro prussiano Heinrich Hirtsiefer e il ministro degli Interni Carl Severing. Il cancelliere informa i ministri prussiani che il Presidente Hindenburg ha firmato un nuovo decreto con cui egli stesso viene nominato commissario per la Prussia, e che trasferirà i suoi poteri al Dr. Franz Bracht, il sindaco della città di Essen. Nell'esporre i motivi della propria azione, il governo tedesco, in un comunicato alla stampa mondiale, afferma che «lo stato di anarchia in Prussia è divenuto insopportabile». Lo stesso Papen giustifica la sua azione sostenendo che «il governo è stato costretto a intervenire per il pericolo di una guerra civile»; ma è evidente che l'intenzione del cancelliere e degli uomini di governo è di colpire la socialdemocrazia e di eliminare tutti coloro che sostengono la repubblica.