Lesione del crociato anteriore: diagnosi clinica
(Si fa riferimento al LCA ma è un discorso valido anche per il LCP, che è molto più difficile che si rompa però dal punto di vista sintomatologico e terapeutico la situazione risulta essere analoga, quindi parliamo di LCA ma tutto è sovrapponibile al LCP)
I sintomi sono divisibili in sintomi acuti che insorgono subito dopo la lesione e sintomi che si vengono ad avvertire cronicamente. In acuto :
-DOLORE (l’evento traumatico è molto violento, i LC sono dotati di propriocettori e nocicettori quindi il dolore è molto intenso)
-TUMEFAZIONE (i crociati sono vascolarizzati, quindi una lesione viene a creare uno stravaso emorragico e la formazione di una tumefazione che nello specifico è un emartro cioè un versamento di sangue all’interno di un’articolazione, mentre quando invece c’è liquido sinoviale in eccesso parliamo di idrarto; Per capire se è un emartro o un idrartro si pratica un’artrocentesi (prelievo, nel 99 % dei casi tiro fuori sangue) nel momento in cui la tensione è notevole e gran parte del dolore è dovuto proprio alla tensione capsulare allora è meglio rilassare la capsula e quindi farla altrimenti poi col tempo si riassorbe da solo).
-SENSAZIONE DI CRACK (è un sintomo soggettivo che viene ad essere avvertito dal soggetto nel momento in cui si rompe il LCA che è un grosso cordone in tensione che nel momento in cui si rompe si sente un crack caratteristico, tant’è vero che alcuni soggetti riferiscono di avere sentito qualcosa che cedeva all’interno del ginocchio)
-IPOTROFIA MUSCOLARE (sintomatologia invece verificabile a distanza di tempo, a distanza di 1 mese 1 mese e mezzo).
Si tratta di una ipotrofia muscolare legata soprattutto ad un assottigliamento del muscolo quadricipite femorale. In parte è dovuta al fatto che questi soggetti stanno a riposo e quindi questo quadricipite incomincia ovviamente a perdere tono; questo è più visibile nel quadricipite perché è il muscolo più importante ma in realtà coinvolge quasi tutti i muscoli. Secondo altri è proprio la rottura del LCA a condizionare il meccanismo di riflessi che dà una ipotrofia o ipotonotrofia.
-instabilità (soprattutto i soggetti che hanno una lesione del LCA a distanza possono lamentarsi di questo sintomo infatti quando vanno a farsi una passeggiata su un terreno scosceso il ginocchio tenderà a cedere, cioè a sublussarsi, il ginocchio sarà un ginocchio ballante; ciò può accadere in casi estremi, oltre che nel terreno scosceso, anche su un terreno normale).
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Dettagli appunto:
- Autore: Irene Mottareale
- Università: Università degli Studi di Palermo
- Facoltà: Scuola Universitaria Interfacoltà in Scienze Motorie
- Esame: Malattie dell'apparato locomotore
- Docente: Sanfilippo
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