Proenzimi
La cellula si cautela dalle idrolasi per evitare idrolisi indesiderate. Quindi, oltre a essere prodotte in zone particolari, vengono anche prodotte come proenzimi (enzimi non attivi), col sito catalitico mascherato da un frammento peptidico strutturato o non strutturato che forma un “coperchio” sul sito catalitico. Il passaggio da proenzima a enzima avviene con la rimozione del frammento spontaneamente o obbligatoriamente. Spontaneamente quando il microambiente presenta caratteristiche (pH, I) che fanno cambiare assetto conformazionale alla struttura, che ha un elevato ingombro sterico, avviene idrolisi e l’enzima si attiva. In modo obbligato avviene invece quando è regolato da altri enzimi che riconoscono il proenzima come substrato, agendo sulle zone a filamento disorganizzato, rimuovendo la struttura di protezione.
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Autore:
Marco Lazzara
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- Università: Università degli Studi di Torino
- Facoltà: Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
- Corso: Chimica
- Esame: Biochimica
- Docente: Carlo Giunta
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