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Analisi della comunicazione educativa


Come prassi della ricerca scientifica, il processo osservativo si articola in 3 fasi fondamentali: focalizzazione (selezione delle unità osservative), registrazione (raccolta dati) e analisi-interpretzione dei risultati.
Alcuni tipici stili verbali dell’educatore:
-    Espositivo-referenziale: l’educatore concretizza l’intenzione di informare fornendo dati e notizie precise, esponendo fatti e situazioni, astenendosi da ogni altra valutazione delle cose che possa essere intesa come interpretazione soggettiva
-    Interrogativo-problematico: per guadagnare il consenso ad una determinata tesi o convincere ad assumere un certo comportamento in un campo d’azione contraddistinto da dati non certi ma opinabili o probabili. L’educatore si avvale di tecniche argomentative puntando sull’impostazione di un dialogo aperto o discussione
-    Imperativo-attivo: intenzione di dare ordini, impartire direttive, far assumere impegni, suggerito da modalità tipiche dell’azione concreta (l’educatore chiama direttamente in causa il destinatario additandogli certi modelli di comportamento e compiti e giudicandolo ad un risultato predeterminato)

Tratto da QUALITÀ DELLA FORMAZIONE E RICERCA PEDAGOGICA di Antonella Bastone
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