Skip to content

Sviluppo dell’espressione delle emozioni


Izard ritiene che il rimando propriocettivo e le espressioni facciali contribuiscano in modo rilevante a produrre specifiche esperienze emotive. (feed back facciale). Esistono diverse fasi nell’emergere e nello svilupparsi dell’espressività emotiva: Prima fase: risposte presenti sin dalla nascita e fondamentali per la sopravvivenza del neonato, sono di tipo riflesso. Sono il sorriso endogeno, lo sconforto, il disgusto Seconda fase: due mesi di vita fino al primo anno, si hanno le origini dell’inter soggettività, scambi proto conversazionali con il caregiver, un vero e proprio dialogo emotivo. Sorriso sociale, sorpresa, rabbia, tristezza, paura, vergogna. Terza fase: 2 – 3 anni di vita, emozioni sociali come vergogna, imbarazzo e colpa, espressione di emozioni miste.
Comprensione delle emozioni: comprendere le emozioni proprie o altrui vuol dire dare un significato a eventi interni o stati mentali. Lo sviluppo di tale capacità inizia molto presto anche grazie all’aiuto dell’adulto. La comprensione della natura delle emozioni si sviluppa dalla prima infanzia, dove si inizia ad utilizzare un lessico psicologico emotivo. A tre – quattro anni riconoscono ed etichettano perfettamente l’emozione, dai sei anni capiscono le emozioni complesse. Dopo l’età prescolare si capisce che le emozioni possono essere anche simultanee.
Prima dei tre anni i bambini capiscono che le emozioni derivano da delle cause e capiscono che le emozioni sono correlate ai desideri. Dai sette – otto anni capiscono il ruolo dei valori morali come causa delle emozioni.
Le emozioni sono malleabili e la loro regolazione avviene a livello cognitivo. La regolazione delle emozioni consiste nel monitorare, valutare e modificare le reazioni emotive. Le regolazioni sono diverse: selezione della situazione, modifica della situazione, focalizzazione selettiva dell’attenzione, risposta emotiva.

Tratto da PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO EMOTIVO di Adriana Morganti
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.