Gli schemi di riferimento: teorie e concetti
Ogni volta che un ricercatore formula un problema e avanza delle ipotesi, utilizza o costruisce una:
ipotesi: proposizioni formulate allo scopo di essere sottoposte a verifica empirica
ogni volta che un ricercatore decide cosa osservare, dove e come, lo fa sulla base di una teoria. Osservare è un procedimento selettivo che non si rivolge a dati, ma ad eventi (fenomeni definiti e costruiti sulla base di una teoria). Quando si vuole progettare un intervento bisogna definire esplicitamente le variabili da osservare e avere un’idea dei possibili fattori che influenzano il comportamento (la teoria risponde a queste domande).
La procedura sperimentale richiede che attraverso l’osservazione del fenomeno e analisi della letteratura, il ricercatore acquisisca le informazioni necessarie per trasformare le idee e congetture iniziali in una definizione del problema (una o più domande che identificano le variabili da studiare e specificano una predizione causale).La teoria di riferimento ha il compito di rilevare i fattori rilevanti.
La definizione del problema diventa ipotesi di ricerca quando i concetti teorici sono trasformati in definizioni operative della variabile dipendente e quando è reso esplicito il collegamento tra concetti non osservabili ed eventi osservabili.
L’ipotesi di ricerca ha la forma di un’affermazione ipotetica circa l’effetto causale atteso di una variabile sull’altra che sarà verificato mediante il controllo empirico. Essa può essere scissa in 3 ipotesi : nulla, ipotesi delle variabili confondenti (la relazione potrebbe essere dovuta a fattori estranei e non alla manipolazione della variabile indipendente) e causale (la variabile indipendente ha avuto l’effetto predetto sulla variabile dipendente).solo quella nulla e causale sono verificabili direttamente, l’altra non è verificata direttamente ma tenuta sotto controllo attraverso un’accurata pianificazione dell’intervento.
La teoria di riferimento di un ricercatore svolge un ruolo in ogni fase del processo di ricerca, nella selezione dei fenomeni da osservare, formulazione ipotesi e problema, valutazione risultati. Tappe necessarie per svolgere un’indagine:
- Definire il problema da studiare (formulare una domanda che identifichi le variabili e specifichi la predizione causale)
- Trasformare i concetti teorici della definizione del problema in definizioni operative in modo da ottenere un’ipotesi di ricerca (predizione specifica sotto forma di un’affermazione ipotetica suddivisibile in 3 ipotesi: nulla, variabili confondenti, causale).
Ora: quali sono i fattori che rendono difficile trarre conclusioni sicure sull’efficacia di un trattamento e sulla sua generalizzabilità ad altri gruppi di riferimento. Il cambiamento associato ad un’innovazione può essere frutto di eventi inaspettati e indesiderati che non si è potuto controllare.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Antonella Bastone
[Visita la sua tesi: "L’anoressia mentale in adolescenza: analisi multidimensionale dell'autostima"]
[Visita la sua tesi: "Corpo, modelli estetici e disturbi del comportamento alimentare. Un’interpretazione socioculturale."]
- Università: Università degli Studi di Torino
- Facoltà: Scienze della Formazione
- Esame: Pedagogia Sperimentale
- Docente: Piacenza
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