Antropologia interpretativa
L’antropologia interpretativa fa parte della corrente più generale dell’antropologia simbolica che considera la cultura come “sistema di simboli e significati” ed è una corrente che si è affermata negli USA a partire dagli anni ’60.
Clifford Geertz (1926-2006) è il principale critico delle posizioni di Levi-Strauss.
Egli ha fatto ricerca sul campo a Bali, Giava e in Marocco.
Tra i suoi principali lavori vi sono: “The religion of Java” (1960) e “The interpretation of Cultures” (1973). Interpretazione di culture contiene sia dei saggi teorici, che dei saggi di tipo etnografico.
Geertz si è chiesto: qual è il significato della religione per i fedeli? Come faccio ad avere accesso a quei significati e a presentarli in modo accurato? Le risposte a questi interrogativi sono piuttosto lontane da quelle dello strutturalismo.
Secondo Geertz posso avere accesso a quei significati essenzialmente attraverso la comunicazione con gli altri. Non si tratta di andare alla ricerca delle strutture della mente, quanto piuttosto muoversi sul piano dei simboli e dei significati, comunicare con gli altri e, in questo modo, farsi un’idea di come gli altri interpretano le loro istituzioni.
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Dettagli appunto:
- Autore: Anna Bosetti
- Università: Università degli Studi di Milano - Bicocca
- Facoltà: Scienze dell'Educazione
- Corso: Scienze dell’Educazione
- Esame: Antropologia Culturale
- Docente: Claudia Mattalucci
- Titolo del libro: Elementi di antropologia culturale
- Autore del libro: Ugo Fabietti
- Editore: Mondadori università
- Anno pubblicazione: 2010
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