Assunti sovraordinatiche regolano l'agire umano
La prospettiva teleologica o finalistica corrisponde all’idea che un disegno o uno scopo sovraordinato governino il cosmo e conducano le persone verso il raggiungimento di particolari stati finali. Il sistema della natura è un insieme di mezzi indirizzati verso un fine. L’atteggiamento finalistico da all’uomo un senso si speranza, uno scopo per cui vivere.
Questo assunto è rintracciabile nel pensiero di Platone e Aristotele ed è profondamente radicato nella filosofia cristiana del Medioevo. Per Jung, il comportamento umano è condizionato dai suoi fini e dalle sue aspirazioni.
Gli assunti deterministici vedono i fenomeni naturali come il risultato necessario di concatenazioni di cause ed effetti. Alla base delle spiegazioni deterministiche si trovano assunti di linearità e di reversibilità tra gli eventi. In psicologia, ogni evento psichico è determinato dagli eventi che lo hanno preceduto.
Secondo le teorie probabilistiche, le leggi che regolano il funzionamento della realtà non producono i fenomeni in modo invariabile ed inevitabile, ma mirano a stabilire delle probabilità o a individuare delle tendenze in grado di rendere conto dell’accadimento dei fenomeni.
La maggior parte degli studiosi dello sviluppo della personalità contemporanei adotta un modello organismico, ponendo l’accento sulle caratteristiche di attività, plasticità, complessità organizzata e sui livelli multipli di reciproca causalità e non linearità che contraddistinguono il funzionamento psichico e il suo sviluppo.
Secondo la teoria sistemico-ecologica dello sviluppo individuale ogni qualità umana è inestricabilmente radicata e trova sia il suo significato che la sua piena espressione in particolari contesti ambientali.
Bronfenbrenner distingue un insieme di sistemi ordinati gerarchicamente: microsistema, mesosistema, ecosistema e macrosistema. Il microsistema dello sviluppo si riferisce ai contesti sociali abituali nei quali attività e ruoli vengono esternati in un ambito fisico ben definito e con particolari persone (casa, scuola, posto lavoro). Il mesosistema comprende i legami tra due o più ambiti di cui l’individuo fa parte (legame tra lavoro e famiglia), quindi è un sistema di microsistemi. L’ecosistema comprende ambiti che sono rilevanti per lo sviluppo dell’individuo, ma che possono anche non contenerlo direttamente (legami tra attività genitore fanno parte del contesto evolutivo del bambino).
Il macrosistema corrisponde a una configurazione sovrastante di micro-, meso- ed ecosistemi caratteristici di una determinata cultura, sottocultura o sottoinsieme sociale coerente. Esso comprende le convinzioni, gli stili comportamentali, le reti di relazioni interpersonali e le opportunità che possono caratterizzare ognuno dei sistemi a livello inferiore.
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Dettagli appunto:
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Psicologia
- Esame: Personalità e assessment
- Docente: Pastorelli
- Titolo del libro: Personalità. Determinanti, Dinamiche e Potenzialità
- Autore del libro: Caprara, G.V., Cervone, D.
- Editore: Raffaello Cortina
- Anno pubblicazione: 2003
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