Comportamento provocatorio nei bambini
Se noi prendiamo il caso del bambino che a scuola fa il diavolo laddove a casa è un angelo, vediamo subito che il suo essere angelo a casa è molto legato ai suoi sforzi per compiacere l’altro parentale; nel momento in cui incontra un altro luogo istituzionale, quindi con altre regole, quella modalità del compiacere diventa meno interessante e il bambino sano scopre precisamente il campo della sua libertà, non perché lucidamente dica “adesso io qui mi metto a trasgredire le regole...”, lui non lo sa, è in qualche modo portato a farlo perché una variazione così forte nelle regole istituzionali, gli fa sentire che l’altro che è in gioco non è più solo la mamma e il papà, per cui essere bravo, ma è un altro diverso, più complesso, con il quale si sente di intrattenere una relazione anche di sfida che a casa non si sognerebbe mai.
Noi, come psicologi, come lo valuteremmo un bambino così? Voi cosa pensereste come ideale della vostra azione?
Bisogna capire da che cosa si vuole ribellare.
Cioè riporterebbe la questione non ad una rieducazione normalizzante, ma al senso che ha per lui questo comportamento, il quale senso è radicato nel senso che per lui hanno certe relazioni..
Possiamo pensare varie cose in questo: possiamo pensare che se il bambino è a casa non ha bisogno di trasgredire perché già sa bene qual è il suo posto, patologico o no che sia . invece a scuola dove c’è un altro molto diversificato, che non è rappresentato soltanto dalla mamma e papà, occorre trovare nuove regole, in altre parole rispetto al quale
occorre di nuovo chiedersi qualcosa sulla propria posizione.
Dunque possiamo benissimo pensare che un comportamento di tipo molto provocatorio sia un modo per reperirsi in un posto specifico rispetto all’altro scolastico. Ecco perché dico che non possiamo che sentire la dimensione della domanda, prima di tutto, dentro a quello che ci viene raccontato, anche di un comportamento.
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Autore:
Beatrice Segalini
[Visita la sua tesi: "Il panico: un approccio integrato"]
- Università: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
- Facoltà: Psicologia
- Corso: Psicologia
- Esame: Metodi e tecniche di analisi della domanda nel colloquio psicologico
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