Lo sviluppo cognitivo come sviluppo della metacognizione

Sviluppo delle capacità di memoria → METACOGNIZIONE:
modificazione nel grado di consapevolezza e di conoscenza che il bambino ha del funzionamento della propria memoria;
cambiamenti nel modo in cui il sistema cognitivo controlla e gestisce le proprie risorse di memoria.
La metacognizione è l'insieme delle conoscenze che il soggetto possiede sulle proprie attività cognitive e il controllo che è in grado di esercitare su di esse.
La conoscenza metacognitiva è l'insieme di credenze e conoscenze relative alla mente umana e alle sue caratteristiche che ognuno di noi accumula attraverso l'esperienza e che conserva in MLT.
Le conoscenze metacognitive relative al compito consentono di prevedere che alcuni compito cognitivi sono più impegnativi di altri.
Le consocenze metacognitive relative alle strategie riguardano ciò che si impara sui mezzi migliori per raggiungere gli obiettivi cognitivi specifici (ricordo di info, soluzione di un problema, etc).
Secondo l'approccio HIP, esiste un'organizzazione gerarchica del sistema cognitivo, al cui vertice si trova l'esecutivo centrale, che si occupa del controllo esecutivo, della supervisione e della regolazione del sistema. Quest'ipotesi è stata messa in dubbio: esiste un patrimonio di risorse attentive generali e diffuse che verrebbero usate dal sistema cognitivo in attività di controllo.
Il monitoraggio e l'autoregolazione metacognitivi possono portare il bambino ad acquisire nuove conoscenze sulle proprie abilità cognitive o sul funzionamento della propria mente.
Basi neurali dei processi di controllo metacognitivi: la maturazione di lobi frontali (lenta, continua fino all'adolescenza) spiega perché solo alcuni aspetti dei processi di controllo si manifestino nell'infanzia, mentre altri emergano più tardi.