Modelli organizzativi della legge 150/2000
Modelli organizzativi della legge 150/2000
La 150/2000 individua tre grandi aree in cui la comunicazione pubblica deve organizzarsi (ai media – ai cittadini – interna), precisa due strutture fondamentali (Uffici stampa, URP) e indica alcuni profili professionali. E’ particolarmente attenta la definizione del ruolo e degli obiettivi che queste strutture devono perseguire nel sistema di comunicazione, mentre per le professionalità il legislatore conferma quelle più conosciute (capo Ufficio stampa, addetto stampa) e ne individua una nuova, il portavoce. Si lascia però intuire che né le strutture indicate né le professioni identificate sono definitive, poiché le nuove tecnologie ridefiniranno questi ambiti. Per le aree e le strutture già indicate si deve procedere però alla definizione, ai criteri di formazione e ai metodi di accesso delle relative figure professionali.
Quando la comunicazione era considerata uno strumento accessorio dell’azione amministrativa, si muoveva in modo disarticolato e nel più generale disinteresse; facendone una componente della riforma della PA, le si è riconosciuta dignità ed è stata posta alla pari di altri momenti importanti di questo processo, sorretta e irrobustita da strutture innovative e nuovi professionisti.
Le norme, dalla 142/90 alla 241/90, dal d.lgs. 29/93 sino alle “leggi Bassanini”, hanno favorito l’individuazione di una nuova figura professionale, il comunicatore pubblico, una sorta di guida alla PA per il cittadino e contemporaneamente un comunicatore di servizi, proposte, atti e comportamenti della stessa; una voce a disposizione dell’utente e delle sue istanze, e pronto a cogliere il bisogno informativo del cittadino, anticipandone la domanda con interventi preventivi. Le funzioni della comunicazione devono perciò essere affidate a seri professionisti; a ogni area corrisponderà una specifica struttura (Uffici stampa nell’area dei mass-media; uffici comunicazione, URP, reti civiche, sportelli nell’area verso i cittadini).
Continua a leggere:
- Successivo: Tipologie professionali della legge 150/2000
- Precedente: Europa intergovernativa: coordinamento e convergenza
Dettagli appunto:
- Autore: Mario Turco
- Esame: Teorie e tecniche della comunicazione pubblica
- Titolo del libro: Teoria e tecniche della comunicazione pubblica. Dallo stato sovraordinato alla sussidiarietà
- Autore del libro: Rolando
- Editore: ETAS
- Anno pubblicazione: 2003
Altri appunti correlati:
- Tecnopolitica. Democrazia e comunicazione
- Teoria e tecniche della comunicazione pubblica
- Politica e media nell'età contemporanea
- Storia e strumenti della comunicazione
- L'età della propaganda
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- La comunicazione negli eventi sportivi: studio di tre casi di gare d'auto d'epoca
- Comunicare l'NBA: i media e il basket a stelle e strisce in America e oltreoceano
- La comunicazione politica e l'informazione-spettacolo
- Opinioni ed emozioni nella sfera pubblica mediale
- Gli strumenti di comunicazione e marketing nell'impresa di spettacolo
Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.