Skip to content

Egemonia di Sparta nel mondo ellenico



Nel 394 la flotta di Sparta con a capo Conone e quella persiana si scontrano a Cnido, e gli spartani vennero distrutti. Nel 395 gli spartani inziano una distribuzione di 50 talenti a politici antispartani delle 4 citta principali della Grecia: corinto, tebe, argo e Atene. Così esse si coalizzano e dichiarano guerra a Sparta. Scoppia la guerra di corinto (395-86). Nel 394 muore lisandro. Ma nei mesi dopo gli spartani vincono senza problemi gli avversari. Tra il 392 e il 386 corinto si fuse comunque con argo dando vita a un'unica polis...ma vince la tendenza di argo. Nel periodo si diffondeva anche il mercenariato. Famoso lo scontro del 390 dove 250 spartani muoiono in un attacco dell'ateniese ificrate con soldati peltasti, armati alla leggera con scudo a mezzaluna. Gli spartani intanto trovano in Antalcida la persona in grado di dialogare col Gran Re: proposta accolta nel 386, quando in un congresso di tutte le poleis tenuto a Sparta si ascolta l'invito di artaserse che dettava le condizioni della pace: è il punto più alto dell'influenza persiana sulle cose di Grecia. Accordi: il gran re ribadiva potere assoluo su tutto il territorio asiatico..le città greche d'Asia potevano però scegliersi il governo che preferivano, purchè pagassero tributo al gran re. Nel resto della Grecia tutte le polis dovevan essere libere e autonome, con il divieto di formare leghe o domini, a parte la lega peloponnesiaca di Sparta. Gli anni dopo vediamo che l'egemonia di Sparta è esercitata bene, visto anche il blitz a tebe del 382, che vide l'insediamento di un governo filospartano.

Tratto da STORIA GRECA di Dario Gemini
Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.