L’organizzazione del processo percettivo
Aspetto importante del processo percettivo è la categorizzazione che si verifica rapidamente e inconsapevolmente ed è fondamentale per fronteggiare complessità mondo esterno.
È importante riuscire ad identificare gli oggetti e le persone usando informazioni già immagazzinate in categorie.
Ogni categoria è un insieme di oggetti che hanno in comune una o più caratteristiche rappresentate perfettamente dall’oggetto che rappresenta il prototipo della categoria.
Es. Cattivo --> labbra sottili, occhi socchiusi, viso spigoloso.
Film, favole, pubblicità, sono piene di rappresentazioni prototipiche, oggetti e persone che rispecchiano perfettamente il prototipo di una specifica categoria.
In pubblicità per esempio, la presenza di un bambino ci convince della bontà del prodotto.
I processi di categorizzazione sono stati studiati dalla psicologia della Gestalt, la quale sosteneva che le persone non percepiscono gli stimoli in maniera isolata.
Il nostro cervello elabora automaticamente le info, servendosi di schemi già immagazzinati per dare un senso a quanto viene percepito.
In questo processo intervengono alcuni principi organizzatori:
vicinanza --> le parti vicine di un insieme percettivo danno luogo ad unica figura (es. Triangolo Kanizsa)
somiglianza --> in una stessa scena, gli elementi simili tra loro per forma, colore e dimensione, vengono percepiti come collegati (es. pallini pieni e vuoti che danno idea di righe)
chiusura --> linee e forme familiari vengono percepite come complete anche se graficamente non lo sono (es. parola tagliata sopra)
buona forma --> il campo percettivo si segmenta in modo che ne risultino unità e oggetti percettivi equilibrati, armonici e di buona forma
esperienza passata --> incide su percezione stimoli in modo tale da favorire costruzione di oggetti con i quali abbiamo familiarità.
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Dettagli appunto:
- Autore: Priscilla Cavalieri
- Università: Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM)
- Corso: Relazioni Pubbliche
- Esame: Psicologia dei consumi
- Titolo del libro: Manuale di Psicologia dei Consumi
- Autore del libro: Russo Vincenzo e Olivero Nadia
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