La Francia di Luis Bunuel
In Francia sono anche gli anni del ritorno di Luis Bunuel, che qui vivrà i momenti più intensi della sua consacrazione internazionale. Primo fu L’angelo sterminatore, del 1962, girato in Messico: un thriller surreale imbottito di una serie infinita di simbolismi, che sviluppa un ritratto al vetriolo della borghesia. Bunuel, allora, trasferisce in Francia i temi, i personaggi e le soluzioni stilistiche e visive che poi adotterà nei successivi film. Inizia così una filmografia indimenticabile incentrata sull’”odissea storica della borghesia”. Film come Bella di giorno, La via lattea, Il fascino discreto della borghesia, il fantasma della libertà. Vediamoli nei dettagli.
Bella di Giorno.
In Bella di Giorno, Pierre e Sevérine formano una giovane coppia apparentemente felice. Pierre è un chirurgo e passa molte ore all'ospedale, mentre Sevérine, abbandonata a se stessa e insoddisfatta della sua vita coniugale, si lascia andare a strane fantasticherie sadomasochistiche. Spinta da una irrefrenabile necessità di avvilirsi, la giovane entra in contatto con la tenutaria di una casa di appuntamenti, Madame Anaïs, e, dopo qualche esitazione iniziale, comincia a frequentare assiduamente la casa. In breve tempo la sua doppia vita si organizza: da una parte il focolare calmo, l'amore del marito, dall'altra le soddisfazioni violente che trova presso i clienti di Madame Anaïs. Un giorno, però, uno di essi, un giovane delinquente di nome Marcel, si innamora di lei e pretende che ella vada a vivere con lui. Sevérine rifiuta e per sfuggire alle minacce del giovane decide di lasciare per sempre la casa di appuntamenti. Marcel la rintraccia e comprendendo che la donna non lascerà mai il marito e gli agi della sua casa per seguirlo, tende un agguato a Pierre e gli spara contro alcuni colpi di rivoltella, soccombendo però subito dopo in uno scontro con la polizia. Pierre, rimasto paralizzato e semicieco, apprenderà da un amico la verità su sua moglie.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Gherardo Fabretti
[Visita la sua tesi: "Le geometrie irrequiete di Fleur Jaeggy"]
[Visita la sua tesi: "Profezie inascoltate: il "Golia" di Giuseppe Antonio Borgese"]
- Università: Università degli Studi di Catania
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Esame: Storia e critica del cinema
- Docente: Sarah Zappulla Muscarà
- Titolo del libro: Breve storia del cinema
- Autore del libro: Massimo Moscati
- Editore: Bompiani
- Anno pubblicazione: 2003
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