L'identificazione conla finzione - Odin -
Questo scostamento non è necessariamente temporale, come lascia intendere Odin, ma prima di tutto semantico: l’identificazione con la finzione si basa sulla sua capacità di fornirci un quadro di riferimenti vicino a quello che conosciamo alla nostra esperienza di vita; l’accessibilità è la camera di compensazione che riduce in un attimo lo scarto tra il mondo della finzione e quello del telespettatore, e che gli permette d’immergersi in un universo che non è il suo.
Analizzando i serial televisivi polizieschi, se ne possono distinguere due tipi:
- attraverso l’attualità: secondo il criterio dell’accessibilità, il realismo preteso qui non è altro che un effetto d’attualità, che può essere assicurato dall’arredamento, dal dialogo, dal linguaggio.
- attraverso l’universalità: il mondo fisico è si una veloce via d’accesso alla finzione, ma non un ingresso obbligato; indipendentemente dall’estraneità del contesto, i telespettatori possono riconoscere nel comportamento dei personaggi motivazioni indipendenti dalla loro posizione sociale, cosicché, questa identificazione psicologica colma la lontananza spazio-temporale di certi universi. Il far finta dell’attore che recita il suo ruolo si fonda su dei mimemi, cioè su delle somiglianze selettive con il comportamento del nostro mondo; questi mimemi sono comprensibili solo in virtù dell’operazione cognitiva dello spettatore che li collega ai ricordi delle proprie esperienze reali, di modo che l’immersione nella finzione è sempre una compenetrazione di due mondi: il nostro ambiente naturale e l’universo immaginato. Secondo la classificazione delle finzioni sulla base del criterio dell’elevazione del protagonista di Frye, ci sono da mettere in contrapposizione due modi di accessibilità attraverso l’universalità:
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Dettagli appunto:
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Autore:
Nicola Giuseppe Scelsi
[Visita la sua tesi: "A - Menic / Cinema. Da Dada al Progetto Cronenberg"]
- Università: Università degli Studi di Bologna
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Corso: Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo
- Docente: Francesco Pitassio
- Titolo del libro: Realtà/Finzione
- Autore del libro: François Jost
- Editore: Il Castoro - Milano -
- Anno pubblicazione: 2003
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