Scuola paesaggistica di Barbizon - 1830
Rousseau, De la Pena, Daubigny, Troyon --> ispirati dai pittori inglesi (come Constable : libero dai schemi preconcetti; pittura rapida, macchie di colore --> la macchia evoca l’esperienza e rende l’emozione subitanea provata di fronte al vero. Non si arriva a riconoscere un elemento della natura se non si ha una famigliarità con essa, e questa si acquista solo vivendoci dentro.)
I pittori di Barbizon studiavano l’attitudine psicologica dell’uomo moderno nei confronti della natura. Il valore minacciato è il sentimento della natura. La natura è spazio sociale abitabile e abitato, meglio della città.
Rousseau: effet d’orage ; De la Pena : nel bosco ; Daubigny : paesaggio.
Realismo: gli artisti non possono adempiere ad alcuna funzione sociale se non dopo aver fatto una scelta politica.
Continua a leggere:
- Successivo: Millet
- Precedente: Francois Rude
Dettagli appunto:
- Autore: Silvia Lozza
- Università: Università degli Studi Ca' Foscari di Venezia
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Titolo del libro: L' arte moderna 1770-1970-L'arte oltre il Duemila
- Autore del libro: G. C. Argan, A. B. Oliva
- Editore: Sansoni
Altri appunti correlati:
- Estetica
- Storia dell'arte contemporanea
- Dalla nascita dell'urbanistica alla fine del XXI secolo
- Estetica dell'Architettura
- Appunti di Storia dell'Architettura
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- La cattedrale di San Giusto a Trieste
- Testimoniare per immagini
- L'arte in Senegal dall'indipendenza ad oggi. 1960-2008
- Il corpo e le nuove tecnologie: la relazione con le nuove tecnologie in arte. I nuovi confini corporali e l'interazione come opera d'arte più vicina al fruitore
- Il memoriale per lo sterminio degli ebrei d’Europa a Berlino. Progetti e polemiche 1994-2006
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.