Drammi per musica, recitar cantando e successive riforme
Primi drammi per musica sono in italia : dafne (1959) ed euridicedi Peri e Rinuccini, Orfeo di Monteverdi (anche Arianna) --> manca unitarietà e coerenza del discorso musicale che rende drammaticamente riconoscibile una trama e una drammaturgia.
Personaggi non ancora ben delineati ma suggeriti --> poi canto fa assumere una nuova responsabilità di dare presenza fisica al personaggio sulla scena.
Canto a voce sola --> monodia (accompagnato dal basso continuo).
La monodia si colloca a mezza strada tra voce cantata e voce parlata.
Canto parlante (sia nel ritmo che nell’intervallistica in funzione dell’espressione delle emozioni di ogni personaggio -->molto importante il testo poetico --> particolare forma di recitazione : versi, rima, declamazione, recitazione enfatizzata dal canto (declamazione intonata).
Recitar cantando : testo strumento ideale per la composizione musicale, ha regole e andamento propri, che la musica riconosce e sviluppa.
Endecasillabo piano, alternarsi di endecasillabo e settenario. --> enjambement.
Il discorso esteso e compiuto permette di dar luogo a un ragionare discorsivo e quasi prosaico --> canto declamato.
Rifacendosi al modello della musica greca e second il concetto polifonico di musica reservata si passa a una razionalizzazione della melodia --> progettualità prevede più chiarezza formale monodica rispetto al risultato solo musicale armonico- contrappuntistico, con maggiore aderenza al significato del testo letterario.
Passaggio dai modi del Dramma per musica del cinquecento alla struttura del seicento (futuro melodramma) --> lento passaggio dramma/opera lirica.
Mondo dell’arcadia : propensione per il verso breve, cadenzato con frequente uso di una facile rima --> aiuta il compito del musicista.
Influenza di Monteverdi --> nascita di una forma artistica originale. Melodramma e opera segnano lo sviluppo dei modi monteverdiani --> legame organico tra racconto teatrale e racconto musicale.
Monteverdi --> spettacolarizzazione, Mozart --> focus su musica.
- Stretto rapporto tra musicista e poeta
- Relazione stretta tra struttura metrica e musicale
Poi Decadenza dell’opera dello scrittore quando l’importanza del libretto è solamente strutturale alla musica e in funzione della rappresentazione attraverso l’opera
Poi : il musicista è l’artista e lo scrittore è l’artigiano che facilita il compito --> sudditanza --> fino a Wagner.
Teatro musicale e forme liriche da camera.
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Dettagli appunto:
- Autore: Silvia Lozza
- Università: Università degli Studi Ca' Foscari di Venezia
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Titolo del libro: Armonie d’insieme. Musica e poesia dal mito al '900. Modelli e aspetti
- Autore del libro: Cabianca, Segafreddo
- Editore: Cleup
- Anno pubblicazione: 2009
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