La scelta dei giudici statali nel diritto americano
Ancora una volta, tentando di generalizzare, è possibile individuare tre modelli per la scelta dei giudici statali.
Il primo e più tradizionale modello si basa sul principio dell’elezione popolare, e la durata della carica può variare dai 6 ai 12 anni.
Un secondo modello, che ricalca quello federale, prevede la nomina da parte del Governo previo consenso del Senato.
Negli ultimi decenni è andato ad affermarsi in alcuni Stati un sistema misto, di cui possono individuarsi due importanti varianti.
Secondo il California Plan, il Governatore sottopone il nome di un candidato alla Commission on Qualifications; se il nome è approvato, il candidato si considera nominato per 1 anno, trascorso il quale si presenta all’elettorato per la conferma; se confermato, rimane in carica per 12 anni.
Secondo il Missouri Plan, una commissione mista di giudici, avvocati e laici sceglie 3 candidati per ogni posto vacante; il governatore deve nominare uno dei tre, il quale dopo il 1 anno di carica, si presenta all’elettorato per ottenere un mandato regolare, che può essere di 6 o 12 anni.
Questo sistema ha ottenuto un notevole successo.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Sistemi Giuridici Comparati, a.a. 2006/2007
- Titolo del libro: "La tradizione giuridica occidentale" e "Diritto consuetudinario albanese"
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