Gerarchia delle fonti giuridiche: i regolamenti
Il regolamento, e in particolare il regolamento governativo, è la tipica fonte secondaria che nella gerarchia si colloca al di sotto della legge e non può ad essa derogare.
Nella V Repubblica francese è stato previsto un potere regolamentare non subordinato al potere legislativo, e dunque per sua natura autonomo.
Il potere regolamentare del Governo è sottratto al controllo del Conseil Constitutionnel e sottoposto alla giurisdizione del Conseil d’Etat.
Quest’ultimo si è attribuito il potere di controllare la legittimità dei règlements governativi con riferimento non solo al riparto delle competenza fra Parlamento ed Esecutivo, ma anche con riferimento al “diritto superiore”, ossia ai principi generali contenuti nella Dichiarazione dei diritti dell’uomo del 1789, ai Preamboli delle Costituzioni del 1946 e del 1958, e alla “tradizione repubblicana”.
A seguito di questa decisione, l’autorità del Conseil d’Etat è stata assimilata a quella di una corte costituzionale.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Sistemi Giuridici Comparati, a.a. 2006/2007
- Titolo del libro: "La tradizione giuridica occidentale" e "Diritto consuetudinario albanese"
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