Tipologie di asfissia: Morte in acqua
Le morti che conseguono all’immersione in acqua senza riconoscere una genesi asfittica non sono classificabili nell’ambito dell’annegamento propriamente detto.
In meccanismi ritenuti alla base di queste tipologie di decesso sono principalmente di genesi nervosa, circolatoria e immunitaria.
Il meccanismo nervoso avrebbe caratteristiche di tipo inibitorio e sarebbe scatenato dall’improvvisa immersione del corpo in acqua fredda; in altri casi la brusca stimolazione esercitata dall’acqua su soggetti in fase di digestione provocherebbe una reazione anafilattica.
In tutti i casi, tuttavia, la reazione sincopale iniziale, pure di per sé non mortale, determinando la caduta in acqua in fase di compromissione dello stato di coscienza, può facilitare il successivo annegamento del soggetto.
Continua a leggere:
- Successivo: Anatomia patologica dell’annegamento
- Precedente: Tipologie di asfissia: Annegamento
Dettagli appunto:
-
Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Medicina Legale, a.a. 2008/2009
- Titolo del libro: Compendio di medicina legale
- Autore del libro: L. Macchiarelli, P. Arbarello, G. Cave Boni, N.M. Di Luca e T. Feola
Altri appunti correlati:
- Medicina Legale
- Appunti di deontologia
- Medicina Legale per le professioni sanitarie
- Farmacotossicologia e Galenica farmaceutica
- Farmacologia
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.