Lesioni da radiazioni non ionizzanti nella medicina legale
Le radiazioni non ionizzanti che rivestono maggiore interesse medico legale sono le onde radio, le ronde radar, i raggi laser, i raggi infrarossi, i raggi ultravioletti e i raggi luminosi (per questi ultimi si parla di energia fotica):
1. Lesioni da energia fotica.
Le radiazioni luminose (raggi infrarossi e ultravioletti) determinano lesioni soprattutto a carico dell’occhio e della cute.
2. Lesioni da raggi laser.
Le radiazioni laser, usate anche in chirurgia, sono emesse da apparecchiature che generano od amplificano onde elettromagnetiche.
Gli effetti sono rappresentati da ustioni cutanee e fotocoagulazione retinica.
Il marchio lontano dal laser si differenzia dal marchio elettrico soprattutto perché è circoscritto a una piccola area di tessuto rispetto a quanto accade nel marchio elettrico, in cui la demarcazione fra tessuto sano e tessuto leso appare molto meno netta.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Medicina Legale, a.a. 2008/2009
- Titolo del libro: Compendio di medicina legale
- Autore del libro: L. Macchiarelli, P. Arbarello, G. Cave Boni, N.M. Di Luca e T. Feola
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