La contraddizione in giurisprudenza sulle obbligazioni extracontrattuali
La contraddizione in giurisprudenza sulle obbligazioni extracontrattuali
Entro la giurisprudenza del Supremo Collegio si manifesta allora una palese contraddizione.
Una volta ammessa, infatti, la responsabilità per le obbligazioni extracontrattuali, 2 ulteriori illazioni si impongono:
a)se chi ha agito in rappresentanza dell'associazione risponde per obbligazioni, quali le obbligazioni di fonte extracontrattuale, che non nascono da un suo atto rappresentativo, non c'è motivo per il quale egli non debba rispondere anche delle obbligazioni, questa volta di fonte contrattuale, nascenti dall'atto posto in essere da altri rappresentanti. È evidente la contraddizione con la massima sopra riportata sub c: la ratio della norma non è più la tutela del terzo contraente che, non potendo fare affidamento sul fondo comune dell'associazione, confida sul patrimonio personale del rappresentante con il quale ha contrattato. Chi ha agito per l'associazione risponde anche nei confronti di creditori, come creditori ex delicto, che nessun affidamento potevano avere fatto sulla sua responsabilità;
b)se l'amministratore che ha agito in rappresentanza esterna risponde verso i terzi di tutte le obbligazioni dell'associazione, non si vede perché debba andare esente da responsabilità l'amministratore che non ha agito in rappresentanza esterna, limitandosi a partecipare alle interne deliberazioni dell'organo amministrativo.
La contraddizione è poi arrivata al punto di rottura quando la Cassazione ha ammesso che il fallimento dell'associazione comporti il fallimento personale delle persone che hanno agito in nome e per conto dell'associazione: può mai ammettersi che falliscano i rappresentanti non amministratori, anche se privi della qualità di associato, e che non falliscano gli amministratori che si sono astenuti dall'agire quali esterni rappresentanti?
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Dettagli appunto:
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Autore:
Beatrice Cruccolini
[Visita la sua tesi: "La commercializzazione a distanza di servizi finanziari ai consumatori"]
- Università: Università degli Studi di Perugia
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto civile
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