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L'interpretazione estensiva della legge penale

L'interpretazione estensiva della legge penale


Ma il divieto di analogia viene talvolta scavalcato dalla cosiddetta “interpretazione estensiva”, in base alla quale, ad esempio, nei reati societari si estende il termine “amministratore” anche a colui che esercita di fatto le relative funzioni, anche se sprovvisto di una regolare nomina dal punto di vista del diritto civile. Allo stesso modo, sempre per interpretazione estensiva, si è ritenuta applicabile la norma a protezione del diritto di autore (del 1941) alla riproduzione abusiva di software, prima che intervenisse una norma specifica nel 1992. Allo stesso modo, al mancato pagamento del pedaggio autostradale viene applicata la norma penale relativa all’insolvenza fraudolenta, art. 641 c.p. Tutte le norme penali dovrebbero invece essere interpretate letteralmente.
Art. 593 – Omissione di soccorso – Chi TROVANDO … OMETTE di prestare assistenza. Esempi: colui che s’imbatte, colui che si trova in una situazione, colui che viene avvisato ma non trova. Concetto di offesa al bene giuridico. Il giudice penale deve attenersi all’interpretazione letterale. Qui il giudice deve interpretare letteralmente non in modo estensivo, quindi può essere accusato del reato solo chi si trova davanti a… non chi viene avvisato di ….(esempio del medico, al di fuori del luogo del lavoro, che viene avvisato che sta arrivando con un treno un ferito).
Art. 633 – Invasione di terreni o edifici – Chiunque INVADE arbitrariamente terreni o edifici altrui … Si è posto il problema se la norma può essere applicata agli studenti che occupano edifici scolastici. Il giudice deve osservare se il fatto è conforme al tipo. Il tipo del reato richiede l’invasione, un ingresso da fuori, mentre di solito gli studenti restano dentro la scuola, non la abbandonano.
Non è previsto il “trattenersi” come per l’art. 614 – Violazione di domicilio – Chiunque S’INTRODUCE nell’abitazione altrui…. o chi SI TRATTIENE contro l’espressa volontà ….. invadere = entra da fuori in un luogo e non si trattiene arbitrariamente. L’interpretazione analogica è vietata (art. 25.2 Cost.; art. 14 disp. prel; art.1 c.p.).
Ma l’interprete delle norme trova altri argomenti perché le norme non vivono isolate ma in connessione le une con le altre. Confronto con altra norma rapportabile. Violazione di domicilio 614. non potrebbe comunque essere applicato agli studenti perché qui si parla di “domicilio”.
Il confronto con altre norme è definito INTERPRETAZIONE SISTEMATICA.
Variante commissiva (co. 1), variante omissiva (co. 2).
L’art. 633 non prevede la variante omissiva.

Tratto da DIRITTO PENALE di Beatrice Cruccolini
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