Il diritto: carattere coercitivo e diritto naturale
IL DIRITTO: CARATTERE COERCITIVO E DIRITTO NATURALE
Accanto alle regole di diritto abbiamo le regole di morale, costume e religione.
Le regole di morale sono basate sulla distinzione tra bene o male, quelle del costume tra giusto e sbagliato, e quelle di religione da una fonte sovrannaturale. Talvolta coincidono con le regole di diritto. (Ad esempio uccidere.)
La coercività del diritto ci permette di distinguere queste regole, dalle regole del diritto; infatti alle regole della morale, di costume e della religione si obbedisce per adesione ai valori espressi dalle stesse regole. Il diritto invece afferma la prevalenza di un determinato interesse rispetto all’altro, e impone l’osservanza delle proprie regole. A chi non le rispetta sarà applicata una sanzione.
Il diritto va inteso come diritto positivo di una determinata società. Esiste un altro diritto, quello naturale, costituito dai principi universali che tutelano interessi dell’uomo a prescindere dalla previsione di norme giuridiche.
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Dettagli appunto:
- Autore: Sara Zauli da Baccagnano
- Università: Università degli Studi di Milano - Bicocca
- Facoltà: Giurisprudenza
- Corso: Giurisprudenza
- Esame: Diritto privato
- Docente: prof. Iorio
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