Strumenti deflattivi del contenzioso, accertamento con adesione e conciliazione giudiziale
Con riguardo ai cosiddetti strumenti deflattivi del contenzioso, occorre segnalare come la disciplina contenuta nel d.lgs. 218/97 sancisca la presenza di un ruolo attivo del contribuente nell’applicazione degli istituti dell’accertamento con adesione e della conciliazione giudiziale.
Con riguardo all’accertamento con adesione, se, da un lato, l’avvio del procedimento può avvenire su iniziativa dell’ufficio mediante l’invio al contribuente di un invito a comparire per concordare con l’ufficio stesso la definizione dell’accertamento, dall’altro è rilevante un secondo modulo procedimentale, ovvero quello in cui è il contribuente a prendere l’iniziativa presentando istanza all’ufficio perché questo formuli la proposta di accertamento ai fini dell’adesione.
In relazione, invece, alla conciliazione giudiziale, in questo caso il contribuente concorre all’attuazione della pretesa presentando istanza di conciliazione oppure accogliendo quella presentatagli dall’amministrazione stessa.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto Tributario, a.a. 2008/2009
- Titolo del libro: "Manuale di diritto tributario" di P. Russo e "L'imposta sul valore aggiunto" di F. Padovani
- Autore del libro:
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