Il rapporto fra amministrazione finanziaria e contribuente
Il rapporto fra amministrazione finanziaria e contribuente ha subito una accentuata evoluzione nel senso della partecipazione del privato all’esercizio della funzione amministrativa.
Il fenomeno si esprime in fattispecie tra loro eterogenee in quanto, da un lato, appartenenti a fasi diverse dell’attuazione del rapporto giuridico d’imposta e, dall’altro, dotate di un grado non uniforme di partecipazione del contribuente.
Il dato caratterizzante, che ricorre in tutte le fattispecie, è costituito dal fatto che in tali occasioni il contribuente pone in essere iniziative alle quali la legge attribuisce specifica rilevanza giuridica, aventi lo scopo di stimolare l’esercizio della funzione amministrativa e/o di permettere che questa si realizzi anche mediante il concorso del contribuente.
Tale rilevanza comporta in capo all’amministrazione finanziaria la creazione di precisi doveri che accentuano la vincolatezza del proprio operato.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto Tributario, a.a. 2008/2009
- Titolo del libro: "Manuale di diritto tributario" di P. Russo e "L'imposta sul valore aggiunto" di F. Padovani
- Autore del libro:
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