I redditi di collaborazione coordinata e continuativa
Sono assimilati ai redditi di lavoro dipendente i redditi derivanti da “rapporti di collaborazione aventi per oggetto la prestazione di attività svolte senza vincolo di subordinazione, a favore di un determinato soggetto, nel quadro di un rapporto unitario e continuativo”.
Il Testo unico indica, come rientranti nella categoria in esame, i seguenti rapporti:
a. amministratore, sindaco e revisore di società e altri enti;
b. collaboratore a giornali, riviste, enciclopedie e simili;
c. partecipazioni a collegi e commissioni.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto Tributario, a.a. 2008/2009
- Titolo del libro: "Manuale di diritto tributario" di P. Russo e "L'imposta sul valore aggiunto" di F. Padovani
- Autore del libro:
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