La firma della dichiarazione dei redditi
La firma della dichiarazione dei redditi
La dichiarazione deve essere firmata, a pena di nullità, dal contribuente personalmente se persona fisica, dal rappresentante e dal presidente del collegio sindacale se soggetto I.R.E.S.
In mancanza di firma, gli uffici invitano il contribuente a provvedere; se questi non adempie, la dichiarazione è nulla, tamquam non esset. Per le società la firma del presidente del collegio sindacale, richiesta per responsabilizzare il collegio, non è requisito di validità: la sua mancanza non comporta nullità della dichiarazione, ma la semplice applicazione di una sanzione.
Continua a leggere:
- Successivo: Termini di presentazione della dichiarazione dei redditi
- Precedente: Distinzione tra oneri deducibili e detrazioni
Dettagli appunto:
- Autore: Luisa Agliassa
- Università: Università degli Studi di Torino
- Facoltà: Giurisprudenza
- Docente: Marcheselli
Altri appunti correlati:
- Diritto Tributario
- Diritto Tributario
- La De-Tax
- Concetti sul diritto tributario e sull'IVA
- Diritto tributario - Corso progredito
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- L'Irpef tra criticità e prospettive di riforma
- Evasione fiscale ed economia comportamentale: perchè un contribuente decide di pagare le tasse?
- L'efficacia esecutiva degli avvisi di accertamento
- Sistemi tributari ed evasione fiscale in Italia: note storiche
- Le garanzie dello Statuto dei Diritti del Contribuente nella fase della Riscossione
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.