Aristotele. Principi di non contraddizione, di identità e del terzo escluso
Aristotele distingue poi tra principi propri di ogni singola scienza e principi comuni ossia validi per tutte le scienze (Es/ Il tutto è maggiore della parte) ed hanno un carattere di “autoevidenza”.
Il principio di non contraddizione (è impossibile che una stessa cosa sia e non sia allo stesso tempo), Il principio di identità (A è A e non può essere non-A) e il principio del terzo escluso (A o è B o non è B) sono principi che non possono essere dimostrati se non procedendo per assurdo (confutazione).
Con questa distinzione tra i principi rifiuta l’idea di una scienza universale come Platone e Senocrate sostenevano; nonostante ciò però egli non nega l’esistenza di principi comuni detti anche assiomi, perché questi rientrano nell’indagine filosofica. Ad ogni modo la ripartizione delle scienze è utili a delimitare il campo e le leggi che devono disciplinarlo cosicché ciò che è proprio della geometria (figure) non avrà nulla a che fare con ciò che è proprio dell’aritmetica (numeri) tranne nel caso in cui ci sia subordinazione (ottica - geometria).
Continua a leggere:
- Successivo: Aristotele. "Phainomena" e dialettica
- Precedente: Aristotele. Tre forme di sillogismo e induzione
Dettagli appunto:
- Autore: Carlo Cilia
- Università: Università degli Studi di Catania
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Esame: Filosofia antica
Altri appunti correlati:
- Storia della filosofia
- Il neoplatonismo
- Estetica dell'Architettura
- Origini greche dell'Esicasmo
- "De natura deorum" di Cicerone
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- L'immagine e l'immaginazione, la natura umana tra percezione e conoscenza
- Che cos'è la filosofia? La questione tra storia e sapere in Aristotele, Hegel e Heidegger
- Filosofia e Cinematografia
- Forme della solitudine: il dialogo con se stessi. Un itinerario filosofico
- La democrazia e il coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni di interesse pubblico
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.