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Teoria neo-weberiana. Magali Sarfatti Larson, Johnson e Parkin


Concetto di misura.
Approccio macro analitico: dà una interpretazione ottimistica spinta della società ad una visione negativa.
Autoreferenzialità dei gruppi per mantenere privilegi acquisiti.
Gruppi di potere che hanno il monopolio per tutelare e salvaguardare i privilegi.
Strategie di chiusura sociale.

Magali Sarfatti Larson
l'autrice parla di un progetto professionale da parte dei gruppi: un iter fatto dai gruppi composto da due processi:
1 – creazione e controllo del mercato (stimolare la domanda; monopolio)
2 – mobilità sociale e collettiva. Sforzo organizzativo che permette al gruppo una posizione sociale più alta.
Occorre considerare la collocazione temporale del progetto fatto di processi.

Johnson
Si concentra sulla variabile temporale.
Le professioni mettono in atto controlli per ridurre incertezze e tensioni di mercato.
Il professionalismo regola la visione del lavoro.
Il professionista ha il controllo del processo lavorativo: cosa, per chi, a quale prezzo, sottraendolo alle logiche di mercato.

Parkin
Le professioni sono composte da soggetti che hanno opportunità di accesso a situazioni (di sapere) negate ad altri soggetti.
Ci sono due forme alternative o complementari di chiusura sociale:
esclusione, proteggere i nostri confini (competenze, giurisdizioni);
usurpazione (cerco di conquistare risorse che hanno altri soggetti).
Se sono presenti entrambe si parla di chiusura duale agendo sul credenzialismo e su associazionismo.

Tratto da STORIA DELLE AZIENDE PUBBLICHE E SANITARIE di Barbara Pavoni
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