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Intramoenia ed extramoenia. Collaborazione degli enti

Intramoenia ed extramoenia nelle professioni mediche


Altro punto intramoenia ed extramoenia: è previsto che i medici ospedalieri devono fare una scelta sulla preminenza del tipo di attività che fanno (fanno due attività: la libera professione e quell'ospedaliera). La Bindi lo vuole regolare. Chiede una scelta di priorità (non esclusiva). Chi sceglie l'extramoenia non farà carriera e non avrà incentivi-indennità. Se invece sceglie l'intramoenia può fare il libero professionista ma dentro l'ospedale (con ambulatorio), l'ospedale si prende una quota.

Bindi punta sul fatto che i medici devono scegliere in modo definitivo. I medici volevano scegliere ogni anno. Alle elezioni il centro sinistra perde e si accusa la Bindi di avere perso voti. Col terzo governo Amato non verrà rinominata ministro per la salute.

Punto focale: dalla competizione alla collaborazione (delle aziende sanitarie, del personale).
Si propone ad esempio che con un reparto ottimo in una città, sia inutile farne un altro uguale vicino ma sarebbe meglio sfruttare.
Questo è il sistema a rete (centri di eccellenza come punti di riferimento del sistema).
Veronesi: ultimo ministro della sanità per sette mesi. Legge sul fumo.
La 229/ 99 doveva essere applicata in quanto legge-quadro. Non si riesce a fare niente sui punti essenziali.

Secondo governo Berlusconi ministro alla sanità Sirchia. Medico.
Comincia il processo di Debindizzazione. Caccia le streghe. Ministro Turco.
Non applicazione alle regioni. Modifica delle norme relative alla extramoenia e intramoenia.
Blocco delle regioni perché nel frattempo entra in vigore la modifica del titolo quinto della Costituzione che modifica più drasticamente tutto.

Rendere le regioni responsabili in primis dei modelli organizzativi della sanità mentre allo Stato resta la competenza esclusiva legislativa dei Lea (universalismo garantito).
Dal 2001 a oggi le regioni sono le vere registe della sanità.
Ministro Sacconi welfare e poi Sacconi welfare e Fazio salute.

Anche sul sito del Ministro della salute nell'atto costitutivo è evidente che è senza portafoglio e che dipende dal ministro dell'economia. Funzioni specifiche di coordinamento (si e no). Conferenza Stato-regioni.

Tratto da STORIA DELLE AZIENDE PUBBLICHE E SANITARIE di Barbara Pavoni
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